Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Quali auguri a Natale.
Quali auguri dare a Natale? Se ci si pensa un po’, c’è da rimanere perplessi, perché si rischia di essere davvero ipocriti. In un mondo segnato dalla sofferenza, dalla malattia, dalla violenza, dalla povertà e dall’emarginazione ha senso presentare auguri e immagini di una società felice, gaudente, opulenta e del tutto soddisfatta? – Se il Natale deve esprimere un’aspirazione di bene e di pace per tutti, allora facciamoli gli auguri, ma con gli occhi lucidi di commozione e di solidarietà verso tutti coloro che la vita costringe a camminare a piccoli passi, o che vengono addirittura risucchiati in vortici di tenebre e barbarie. “Pace in terra agli uomini che Dio ama e a quelli che manifestano buona volontà!”.
♦ Dolce sorpresa per gli auguri di Papa Francesco arrivati in diretta telefonicamente a Rai Uno durante la trasmissione “Unomattina“, in occasione dei 30 anni del popolare programma, diventato come il salotto di casa.
Il Papa si è complimentato per il programma, poi ha rivolto i suoi auguri di Natale:
“Io vi auguro un Natale cristiano, come è stato fatto il primo, quando Dio ha voluto capovolgere i valori del mondo: si è fatto piccolo in una stalla, con i piccoli, con i poveri, con gli emarginati …
La piccolezza: in questo mondo dove si adora tanto il Dio denaro, che il Natale ci aiuti a guardare la piccolezza di questo Dio che ha capovolto i valori mondani. Vi auguro un Santo Natale, e felice: tanto felice Natale.
Un abbraccio a tutti”.