L’evento promosso dall’associazione di volontariato SOS KORAI Onlus
La dottoressa Beatrice Lento ha prestato la sua abile penna per scrivere toccanti pagine di vita della Serva di Dio Irma Scrugli
E’ stato presentato al pubblico nel pomeriggio del 30 settembre il Quaderno Speciale dell’8 Marzo “Irma Scrugli l’arcobaleno dei poveri”.
L’evento promosso dall’associazione di volontariato SOS KORAI Onlus ha rinnovato fortemente lo spirito civico che da anni muove i passi di tale sodalizio allo scopo di promuovere il ricordo, attraverso il racconto delle vite di donne comuni, semplici e speciali, un mondo al femminile capace di fare la storia delle proprie comunità d’appartenenza.
La dottoressa Beatrice Lento, presidente dell’associazione, ha prestato la sua abile penna per scrivere toccanti pagine di vita della Serva di Dio Irma Scrugli, testo indirizzato ai bambini e che rappresenterà uno strumento didattico capace di accompagnarli lungo il progetto educativo più ampio: “Irma Scrugli raccontata ai bambini”, un percorso che si svilupperà per tutto l’anno scolastico attraverso la mediazione della classe pilota V B della scuola Primaria di Tropea.
Le suggestive pagine del racconto si snodano attraverso un linguaggio nitido e immediato, narrato in prima persona e per questo ancora più coinvolgente; un “io narrante”, che come i sorrisi di donna Irma, sfiora con delicatezza il cuore. Ad arricchire ulteriormente il testo le straordinarie immagini degli acquerelli del Maestro Francesco Caracciolo, che non ha mancato di condividere con il pubblico la sua emozione personale nell’approcciarsi alla figura di questa illustre tropeana, cofondatrice della Casa di Carità.
Il libriccino della “Romano edizioni” con la coordinazione artistica della Prof.ssa Anna Maria Miceli, presto sarà distribuito a tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo don F. Mottola, dalla classi terze di Primaria fino alle terze di scuola secondaria di Primo grado, é stato realizzato col sostegno della Distilleria Caffo, partner dell’associazione di volontariato nella pubblicazione dei Quaderni dell’8 Marzo che, ogni anno, celebrano la Giornata Internazionale del Genere Femminile.
L’evento, che ha visto la sala di Palazzo Santa Chiara gremita, ha rappresentato la sintesi di un percorso già avviato un anno addietro, partendo dal desiderio della Consulta delle Associazioni di rendere omaggio, nell’anno della beatificazione di Padre Mottola, a questi due Consacrati, fulgide figure di Carità, operosità e spiritualità.
Dall’idea del Sindaco di Tropea Giovanni Macrì, di narrare ai giovani le personalità cittadine illustri per far conoscere la storia di Tropea e suscitare l’orgoglio di appartenenza a una comunità valorosa, occupa il giusto spazio il Quaderno Speciale dell’8 Marzo Irma Scrugli l’arcobaleno dei poveri, “Il giusto esempio di vita che deve spronarci ad anteporre il Noi all’Io egoistico” ha sottolineato il sindaco nel suo intervento.
Presenti al tavolo dei relatori oltre alla Presidente Lento e al Maestro Caracciolo, il Fratello Maggiore dei sacerdoti Oblati, don Francesco Sicari, emozionatissimo nel tracciare il suo personale ricordo di Irma Scrugli, il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Tropea, Prof. Francesco Fiumara, accattivante ed emozionante nella sua relazione che ha chiosato con una metafora definendo donna Irma come ” Un raro gioiello racchiuso nella corona della Beata Vergine di Romania”, la dott.ssa Maria Antonietta Pugliese della Pro Loco cittadina che ha condotto i lavori.
Non sono mancati poi gli interventi di Pino Romeo Presidente della Consulta, dell’avvocato Ottavio Scrugli, nipote della serva di Dio, di don Ignazio Toraldo di Francia già sacerdote della Concattedrale che vede racchiusa in se le spoglie mortali del Beato, di Liliana Vita Sorella Maggiore delle Oblate del Sacro Cuore.
A fare da cornice all’evento di presentazione anche momenti artistici, ispirati alla “Chiara” di Tropea, interpretati dall’attrice Noemi Di Costa, dalla soprano Gemma Fazzari e dal pianista Maestro Emilio Aversano.
L’iniziativa oltre a far conoscere ai più giovani le figure e le opere dei grandi Francesco Mottola e Irma Scrugli, è stata voluta per accrescerne la presenza del ricordo nella comunità affinchè quella “Piccola Lampada” non si spenga mai.