Le dichiarazione della dirigente Beatrice Lento
Premiati i vincitori del concorso nella Biblioteca Comunale di tropea
Ulteriore omaggio è stato reso dai dipinti, a cura dall’Associazione “La Fenice” guidata da Marcella Romano, frutto dell’estemporanea di pittura “Scorci mediterranei”. L’accostamento di Lorenzo ai giovani ha rappresentato il culmine del riconoscimento reso al Maestro considerato un modello positivo per la costruzione dell’identità grazie alla Sua arte che favorisce il processo di riappropriazione di una radice importante della cultura Tropeana che affonda nella civiltà contadina. Presente all’evento, per l’Amministrazione Comunale, l’Assessore alla Cultura Maria Stella Vinci che ha portato i saluti del Sindaco Rodolico, ha formulato l’apprezzamento dell’evento e l’auspicio di un felice prosieguo nel tempo. Presente anche il Presidente della Consulta Delle Associazioni, prof. Giuseppe Lonetti, che ha sottolineato i valori sottesi al concorso e ha voluto riconoscere l’impegno, nel campo della cultura ambientalista, della prof.ssa Annunziata Furchì a cui ha offerto una targa di merito. La Lento, dal canto suo, ha voluto ringraziare i trentasette concorrenti, ricordandone i nomi, nonché tutti i sostenitori dell’evento Florital Chiapparo, Romano Arti Grafiche, Foto Antonello. Riconoscimento di merito anche all’Istituto, da Lei diretto, partendo dal Direttore dei Servizi, Mimmo Mazzitelli, a cui ha rivolto il saluto della Scuola, considerato il suo prossimo pensionamento. Apprezzati anche i due progetti scolastici coinvolti: “L’isola che non c’è” di educazione alla cittadinanza attiva, con la sua subunità “ Tropea in fiore” coordinato dalla prof.ssa Maria Domenica Ruffa e “Oikos” centrato sulla diffusione della cultura ecologista, guidato dalla prof.ssa Anna Maria Iannello, che da dieci anni fa conquistare al Liceo Scientifico Tropeano la bandiera verde di International Eco-school. Riconoscimento, infine, alla direttrice artistica del concorso la prof.ssa Anna Maria Miceli, ai collaboratori scolastici e al tecnico che si sono prodigati nella preparazione della Biblioteca.
La manifestazione, riuscitissima, nonostante il caldo soffocante che attanagliava la sala, si è conclusa con la premiazione dei numerosissimi bambini partecipanti all’ estemporanea di pittura e con i saluti e i ringraziamenti della famiglia Lorenzo espressi dal figlio del Maestro, Pasquale. “Sono soddisfatta della buona riuscita dell’evento e, particolarmente, di averlo legato, in quest’edizione, al Maestro Albino Lorenzo, un Tropeano speciale, che ha espresso nella sua arte l’intimo della sua personalità. Ho avuto la fortuna di conoscerlo in profondità condividendo l’infanzia con una parte dei suoi numerosissimi figli e lo ricordo come una persona schiva, sobria, semplice, umile e al tempo stesso generosa, volitiva e determinata. La mia famiglia conserva gelosamente un ritratto del Maestro che mi ricorda bambina di cinque anni dal volto assorto: ero stata affascinata da “Albino” intento a dipingere e il Maestro aveva immortalato la mia emozione”.