Parco Marino si, ma per crescere tutti insieme. Gli interrogativi e le idee costruttive che dovrebbero girare intorno a questo, tanto pregiato, progetto regionale, sono stati al centro dell’incontro di Goletta Verde 2008 al porto di Tropea. I responsabili di Legambiente hanno voluto incontrare i sindaci della “Costa degli Dei” per riflettere, tutti insieme, sui vantaggi e le difficoltà da affrontare, ancora prima di iniziare. E lo hanno fatto, anche, alla presenza del presidente Francesco De Nisi, che ha voluto manifestare il sostegno della Provincia e assicurare i sindaci, invitandoli a fare squadra.“Per il nostro comprensorio – ha detto – rientrare, grazie all’istituzione del Parco Marino “Costa degli Dei”, tra i cinque progetti regionali di Area protetta, è motivo di grande lustro. Certamente, non mancherà l’aiuto di tutte le istituzioni, in primis l’Ente provinciale, nella soluzione concreta dei problemi, che potrebbero sorgere nella sua istituzione e nella gestione locale”. In coro, i presenti hanno messo in evidenza, l’importanza del lavoro sinergico.
Come per dire che le buone intenzioni ci sono. Ma prima bisogna superare i particolarismi, visti i forti interessi in gioco. Del resto, hanno anche aggiunto, un’area protetta, prima di ricevere i finanziamenti, deve fare i conti con le proprie forze locali per capire chi ha, veramente, l’intenzione e la volontà di agire per la vera crescita collettiva. «Abbiamo promosso questo incontro – ha spiegato Franco Saragò, responsabile di Legambiente Ricadi – per sollecitare le Amministrazioni locali a impegnarsi, da subito, nella conservazione del territorio. La preoccupazione di Legambiente è che aree di grande pregio, come quelle presenti nella Costa degli Dei, vengano trascurate. Esistono problemi, mai risolti, ma conosciuti da tutti, come lo scarico nel Mesima, l’impianto di depurazione di Tropea e gli accessi al mare bloccati, che potrebbero, a questo punto, danneggiare la qualità del Parco Marino Costa degli Dei”.
