Somma urgenza per condotte fognarie e torrente Croce
La Protezione civile regionale risponde alle richieste della Brosio
La Protezione Civile regionale ha visitato i luoghi del territorio comunale di Parghelia più colpiti dai fenomeni alluvionali di marzo scorso e dell’autunno 2010. Dalla Regione sono intervenuti Nicola Giancotti, capo struttura della Protezione civile, e Franco Torchia, sottosegretario alla presidenza. A seguito del sopralluogo dei tecnici, è giunta ai rappresentanti comunali la garanzia di un intervento di somma urgenza per intervenire sulla condotta fognaria di Zaccanopoli, che passa sul territorio della cittadina costiera e risulta essere interrotta in più punti, e per la pulizia del torrente Croce, il cui flusso naturale è ancora oggi ostruito dai detriti in più punti.
I tecnici regionali hanno effettuato un sopralluogo via terra e una ricognizione aerea, con lo scopo di fare una conta dei danni e per programmare gli interventi. Anche i Comuni di Parghelia e di Zaccanopoli hanno mandato i propri tecnici assieme a quelli della Protezione Civile, oltre che i rappresentanti istituzionali del Comune (il vicesindaco Francesco Crigna e il consigliere Romina Loiacono) e il sindaco di Zaccanopoli Pasquale Caparra.
Oltre alle zone in cui la condotta risulta essere interrotta, i tecnici si sono recati lungo il corso del torrente Croce, dove i segni evidenti delle alluvioni si possono notare anche presso alcune abitazioni che sorgono nelle vicinanze dei punti invasi dai detriti. Sia per le condotte che per il torrente, quindi, sono stati stabiliti interventi di somma urgenza, che permetteranno una più rapida soluzione.
Il dipartimento della Regione Calabria risponde quindi alle richieste di intervento avanzate nei giorni scorsi dal sindaco Maria Brosio, che assieme alla sua squadra ringrazia i tecnici ed i dirigenti della Protezione civile regionale «per la loro tempestività nell’intervento, per la professionalità dimostrata nel corso dei ripetuti incontri, durante la fase dell’emergenza e anche dei sopralluoghi oggi effettuati e per il rapporto di solidarietà che con essi si è creato».