Saranno premiati stasera i più bei presepi che hanno partecipato alla mostra organizzata dalla Consulta delle associazioni nella chiesa di Santa Caterina. Anche quest’anno si è registrato un grande numero di visitatori per quella che è considerata l’espressione più artistica e intima del Natale, fedele alla tradizione, tutta italiana, risalente all’epoca di San Francesco d’Assisi che nel 1223 realizzò a Greccio la prima rappresentazione vivente della Natività, di cui resta una testimonianza suggestiva in un affresco di Giotto. Anche se i vangeli canonici parlano in modo vago della Natività, e i simboli di ogni presepe, tra cui la grotta, il bue, l’asinello e gran parte delle ambientazioni utilizzate, affondano le loro radici nei vangeli apocrifi, la scenografia del presepe viene considerata dalla credenza popolare pienamente aderente alla realtà storica del prodigioso evento. Sicuramente ogni partecipante alla mostra ha allestito il presepe secondo la propria creatività, ma univoco è il messaggio cristiano: il Salvatore ha scelto di nascere in povertà e tra gli umili, come testimoniato anche dai diversi presepi etnici provenienti dal Madagascar, presenti quest’anno alla mostra. Sempre oggi, per la gioia dei più piccoli, ci sarà, poi, “La befana in piazza” con distribuzione di doni anche per i bimbi bielorussi che stanno trascorrendo le vacanze natalizie con alcune famiglie tropeane. Sono ormai diversi anni, infatti, che questi bambini, anche su iniziativa di privati cittadini, possono vivere l’emozionante attesa della befana come i loro coetanei più fortunati. E con tali due eventi si conclude il programma natalizio organizzato dall’amministrazione comunale, dalla Consulta delle associazioni e dall’Ascot, che ha avuto il suo clou nella giornata del 27 col presepe vivente, animato dalle Chiazzarole in piazza Tre fontane, con la cerimonia d’intitolazione al pittore Albino Lorenzo della biblioteca comunale e l’inaugurazione della mostra di pittura a lui dedicata e l’esaltante esperienza della “Notte bianca” che ha fatto rivivere, soprattutto ai numerosi giovani, le movimentate nottate estive, tra musiche e canti. Momenti di commovente e sentita partecipazione si sono vissuti anche durante il concerto dedicato a Paola e Dario, i due sfortunati fidanzati periti nel 1998 durante un incidente automobilistico avvenuto proprio nella sera di Natale, nonchè durante la cerimonia di premiazione dei vincitori del torneo di calcio in memoria del giovane Lello Pontorieri, che ha fatto la stessa tragica fine. E’ stato il presidente della Provincia Ottavio Gaetano Bruni a consegnare una delle coppe, esprimendo con visibile commozione sentimenti di solidarietà alla famiglia e compiacimento per simili eventi che testimoniano la sensibilità dei giovani e il loro desiderio di non dimenticare chi non c’è più.
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