Attualità Fede e dintorni

Presentato a Tropea il nuovo libro di monsignor Renzo

“Francesco Mottola, il prete ribelle alla mediocrità” questo il titolo della nuova opera di mons. Luigi Renzo, Vescovo Emerito della diocesi di Mileto Nicotera Tropea.

“Il libro non è un saggio monografico o tematico, ma un insieme di documenti, scritti, poesie, messaggi, omelie, relazioni, riflessioni”


Il testo, presentato al pubblico nel salone della Casa della Carità di Tropea, è stato accolto come l’ennesimo dono prezioso in memoria della vita e delle opere del sacerdote Santo tropeano e per tale motivo particolarmente apprezzato e custodito negli affetti degli Oblati ed oblate del Sacro Cuore, che hanno voluto così ospitare questa prima presentazione nei luoghi più cari a don Mottola.
La presentazione dello scritto è stata anche l’occasione per molti fedeli di rincontrare mons. Renzo, ripercorrendo, anche attraverso le pagine dello stesso libro, momenti salienti dei suoi anni alla guida della diocesi, scritti, omelie, atti, decisioni, che hanno sempre avuto in don Mottola e nella Madonna della Romania, fondamento e consolazione.
“La presentazione di un libro – ha esordito don Francesco Sicari, Fratello maggiore dei sacerdoti – come qualsiasi evento culturale è sempre un momento di grazia, un momento di arricchimento dell’anima, un’occasione di confronto e di crescita per tutti. Quando il Vescovo Luigi ha manifestato la volontà di poter pubblicare questo suo scritto come oblati non abbiamo avuto alcun dubbio nel rispondere affermativamente alla sua richiesta, perché abbiamo da subito concordato unanimamente di dover far pubblicare questi scritti come un debito nei confronti di un vescovo che si era prodigato in modo generoso e deciso perché la figura del sacerdote tropeano, perla del clero calabrese, potesse venire elevato agli onori degli altari e quindi venerato, amato e conosciuto da tutta la chiesa. Il libro non è un saggio monografico o tematico, ma un insieme, diviso in tre parti, di documenti, scritti, poesie del Beato, e di messaggi, omelie, relazioni, riflessioni del Vescovo emerito, pronunciati in occasioni speciali per fare conoscere il pensiero e la vita di don Mottola anche al di fuori della diocesi vibonese”.
Don Sicari ha concluso il suo interessante e puntuale intervento con altri due sottolineature molto suggestive e coinvolgenti: “Ricordare don Mottola attraverso l’opera di mons. Renzo nel giorno dedicato a San Giuseppe ci permette di fare memoria del dono della paternità del nostro Beato ed avere un nuovo testo a lui dedicato testimonia che la sua vita continua ad interrogare l’intelligenza ed il cuore di tanti”. Numerosi gli attestati di stima ricevuti dal Vescovo Emerito, la riconoscenza per un impegno pastorale sempre attento e premuroso ha accompagnato i saluti dei numerosi convenuti. Al tavolo degli interventi, coordinati da Vittoria Saccà, giornalista del Quotidiano del Sud, anche don Ignazio Toraldo di Francia; a porgere i saluti dell’Amministrazione comunale il vice sindaco Roberto Scalfari, mentre tra il pubblico la presenza del Presidente della Provincia, Corrado L’Andolina, il Consigliere Vallone di Parghelia e numerosi rappresentanti di associazioni culturali operanti sul territorio, tra cui il presidente della Consulta Giuseppe Romeo.
Lo studio, la ricerca e l’interesse per il Sacerdote tropeano di certo non verranno mai meno al Vescovo Emerito Renzo, che già ha annunciato, dietro il suo sorriso genuino, una prossima opera in cantiere.

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Caterina Sorbilli
Docente nelle scuole del I ciclo, collaboratrice storica di Tropeaedintorni.it, è giornalista pubblicista iscritta all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria nell'elenco pubblicisti.