Per unopera prima in lingua italiana
Ad Helena Janeczek il "Premio Letterario
Giuseppe Berto, edizione 1998"
Ricadi - Sabato 6 giugno a Capo Vaticano, č stato assegnato il
Premio Letterario "Giuseppe Berto, edizione 1998" per un'opera prima in
narrativa italiana.
Vincitrice del premio č Helena Janeczek, per il libro Lezioni di Tenebra, il suo
primo romanzo il lingua italiana.
Alla cerimonia di premiazione, che si č svolta nella splendida cornice della villa di
Emanuela Berto - vedova dello scrittore cui e dedicato il Premio - erano presenti numerose
autoritą locali, tra cui il Prefetto Abramo Barillari, il Presidente della Provincia Enzo
Romeo, i Sindaci di Ricadi Francesco Laversa e di Mogliano Veneto, Diego Bottacin. Perchč
Mogliano Veneto? Perche il premio viene assegnato ad anni alterni in Calabria, dove lo
scrittore ha vissuto e a Mogliano Veneto, cittą dove č nato.
Particolarmente emozionante č stato il momento della premiazione, quando il presidente di
Giuria, Gaetano Tumiati, ha letto le motivazioni che hanno spinto i giurati ad attribuire
il premio di dieci milioni alla vincitrice.
La serata č stata anche caratterizzata da numerosi momenti di intrattenimento,
decisamenti graditi dagli oltre duecento ospiti. In particolare, il concerto per chitarra,
violino e violoncello, con brani di Nicolņ Paganini e Iisac Albeniz e le toccanti parole
del prof. Enrico Albarello dell'universitą la sapienza di Roma, grande amico dello
scrittore scomparso cui il premio č dedicato.
Considerato un vero trampolino di lancio per nuovi talenti, nei suoi dieci anni di vita il
Premio ha acquistato un'importanza sempre maggiore per autori e Case Editrici, diventando
un evento culturale di primissimo piano.
Oltre a Helena Janeczek alla cui opera č stato assegnato il Premio, gli altri quattro
autori evidenziati dalla giuria ed entrati nella rosa dei finalisti sono (in ordine
alfabetico): Giosuč Calaciura, con Malacarne (ed. Baldini e Castoldi); Fabio
Coccetti con Viaggi organizzati (ed. Monteleone); Sergio Givone con Favola delle
Cose Ultime (Einaudi); Simona Vinci con Dei Bambini non si sa niente (Einaudi).
Infine la giuria ha ritenuto degno di segnalazione anche il libro Campovento, di
Sonia Savioli (Ed. Santi Quaranta).
In occasione della cerimonia di premiazione, numerosi sono stati gli
altri avvenimenti culturali:
Venerdi 5 giugno
Sabato 6 giugno
* Grazie ad un bando dalla Provincia di Vibo Valentia, i ragazzi delle
scuole superioi hanno potuto partecipare al concorso con un tema dal titolo "Giuseppe
Berto e il Sud" e, a riconoscimento delle loro doti di "futuri scrittori",
la Provincia ha stanziato un assegno di L. 500.000 ai primi tre classificati.
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