Storia di un Premio Letterario
di Pasquale Russo
Ricadi - Il Premio letterario Giuseppe Berto è nato da due volontà convergenti: il Comune di Mogliano Veneto dove lo scrittore è nato e il Comune di Ricadi dove lo scrittore è vissuto negli ultimi anni della Sua vita.
Le due Amministrazioni comunali hanno promosso
un gemellaggio ratificato il 18 ottobre 1986 ed hanno promosso la costituzione di una
associazione culturale con lo scopo di far conoscere la figura e lopera di Giuseppe
Berto e per gestire il premio letterario a lui intitolato. Gli eredi Berto concedevano
luso del nome dello scrittore e cooperavano per limpostazione e la buona
riuscita delliniziativa. Anche un gruppo di amici e di estimatori, come Giancarlo
Vigorelli, Domenico Porzio, Michel David, Elio Chinol, Cesare De Michelis, Gaetano Tumiati
hanno dato un contributo determinante per la configurazione del premio che è destinato a
"opere prime", "per mantenere fede alla volontà di Berto che, ben
conoscendo gli ostacoli che si oppongono alla pubblicazione di libri anche validi, si è
sempre battuto perché i giovani di talento non ne incontrassero troppi nella loro
strada", come scrive G. Tumiati.
I due comuni hanno messo a disposizione del premio la somma di lire dieci milioni per
lopera prevista e si sono fatti carico di tutte le spese organizzative.
Dopo i convegni sullopera di Giuseppe Berto tenutisi a Mogliano Veneto il 29 e 30
marzo 1985 e alla Fondazione Giorgio Cini di Venezia dal 5 al 6 ottobre 1987, nel 1988 il
Premio Berto per unopera prima di narrativa italiana inizia il suo cammino, dapprima
con entusiasmo, poi con fiducia, poi ancora con qualche perplessità, qualche esitazione e
infine con decisione , ma un cammino accidentato durante il quale non mancarono le crisi,
come nella vita di ogni uomo.
La manifestazione del Premio ha luogo ad anni alterni a Mogliano e a Capo Vaticano: un
anno nella sontuosa cornice di Villa Gondulmer, e un anno a Capo Vaticano tra un mare di
cobalto e i profumi della primavera matura. La giuria conta nomi tra i più prestigiosi
della cultura italiana contemporanea: Giancarlo Vigorelli, Fernando Bandini, Vittore
Branca, Elio Chinol, Michel David, Cesare De Michelis, Domenico Porzio, Michele Prisco,
Dante Troisi, Gaetano Tumiati.
Dalla prima edizione del Premio ad oggi alcuni nomi sono mutati, sostituiti da altri pur
essi prestigiosi (Massimo Fini L.M.L. Satriani.G. Pulluni D.M.Turoldo) e poi ancora Mari
G., S. Onofri.
Everardo Artico di Treviso è stato segretario del premio per le prime sei edizioni, fino
a quando la morte lo ha strappato tragicamente sulla strada di casa.
Il Cammino continua ancora, ponendo dei paletti significativi nella storia della narrativa
italiana contemporanea, con lindividuazione di giovani scrittori che si impongono
per il loro valore.
Alla X edizione che si svolgerà a Ricadi - Capo Vaticano il primo sabato del mese di
giugno 1998 si sta già lavorando alacremente con il coinvolgimento
dellAmministrazione provinciale di Vibo Valentia che assume liniziativa come
la più rappresentativa del suo genere sul territorio provinciale. Sarà certamente
loccasione per rafforzare il Premio Berto e per dargli una risonanza ancora più
vasta di quella finora ottenuta. A questo mira soprattutto la nuova Amministrazione del
Comune di Ricadi che si è appena insediata. A questo guardano fiduciosi tutti coloro che
sono impegnati in un premio letterario che unisce il Nord e il Sud su obiettivi di grande
civiltà.
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