Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Premiato il cappellano principale dei pompieri di Parigi.
Un altro sacerdote premiato ultimamente, sempre nel 2019. Ha avuto riconoscimento e diffusione la notizia, ma non quanto se ne dà alla diffusione indiscriminata e in modo parziale agli scandali degli abusi sessuali perpetrati da seminaristi o sacerdoti. ed è doloroso constatare che passano quasi sotto silenzio i tanti casi esemplari di religiosi e sacerdoti fedeli che si dedicano quotidianamente alla missione di servire il prossimo per amore di Dio.
– Il premiato presentato oggi è Padre Jean-Marc Fournier, cappellano principale dei pompieri di Parigi, sacerdote-pompiere tra gli eroi dell’incendio della cattedrale di Notre-Dame.
L’eroico Padre Jean-Marc Fournier, cappellano principale dei pompieri di Parigi.
♦ In un’intervista al canale KTOTV (televisioni cattoliche) , padre Jean-Marc Fournier, cappellano principale dei pompieri di Parigi, ha raccontato che era di turno il 15 aprile scorso, quando la cattedrale di Notre-Dame è andata a fuoco.
♦ È stato lui a riuscire a entrare nella cattedrale e a salvare uno dei più grandi tesori del cristianesimo che vi era custodito.
I dettagli del suo atto coraggioso sono stati dibattuti da padre Paulo Ricardo sulle reti sociali. Il sacerdote brasiliano ha tradotto l’intervista al presbitero francese:
♦ “Sono padre Fournier, cappellano principale della Brigata dei Pompieri di Parigi. Ero il cappellano di turno il 15 aprile, quando è scoppiato un enorme incendio nella cattedrale di Notre-Dame di Parigi.
Sono stato convocato immediatamente, e fin dal mio arrivo mi è sembrato che si dovessero fare due cose principali. La prima era salvare il tesoro inestimabile della corona di spine, e poi, ovviamente, Gesù presente nel Santissimo Sacramento.
♦ Quando sono entrato nella cattedrale era un po’ avvolta dal fumo. Non c’era ancora calore. Davanti a noi avevamo una specie di visione di quello che poteva essere l’inferno, ovvero una cascata di fuoco che cadeva dalle aperture provocate sia dal crollo della [torre] ‘freccia’ che da varie aperture nel coro dei monaci.
♦ Ero accompagnato da un ufficiale superiore, e abbiamo avuto difficoltà a trovare la persona in possesso del codice che permetteva di aprire la cassaforte in cui era custodita la reliquia sacra.
♥ Ci è voluto un po’ di tempo, e durante la ricerca, quella specie di caccia al codice, un’équipe di pompieri stava già lavorando per preservare le reliquie. Hanno dovuto colpire lo scrigno delle reliquie, che purtroppo è stato rovinato. Quando abbiamo trovato le chiavi siamo arrivati alle sante reliquie, in modo più o meno simultaneo. Sono state tolte e custodite nel luogo stesso delle operazioni, ma sotto la protezione delle forze dell’ordine, ovvero di funzionari del dipartimento di polizia.
♥ Abbiamo allora saputo che la Santa Corona è una reliquia del tutto unica e straordinaria, e che il Santissimo Sacramento è Nostro Signore realmente presente nel suo corpo, nella sua anima, nella sua divinità e nella sua umanità.
Capite bene che vedere una persona che amiamo perire tra le fiamme è molto delicato. Dovendo accompagnare sempre i pompieri, vedo spesso persone vittime di incendi, e per questo conosco bene le conseguenze. È per questo che ho voluto mantenere incolume la presenza reale di Nostro Signore Gesù Cristo.
La benedizione
♥ Quando l’incendio ha iniziato a raggiungere la torre nord e abbiamo avuto paura di perderla, in quel preciso momento ho preso il Santissimo Sacramento. Non solo ho voluto prendere Gesù, ho anche approfittato per dare una benedizione col Santissimo.
♥ Ero solo nella cattedrale, con tutto in fiamme, fuoco e cose incandescenti che cadevano dal tetto, e con quella benedizione ho provocato Gesù e gli ho chiesto di aiutarci a preservare la sua casa.
Dobbiamo pensare che ci abbia ascoltato! E la manovra del generale è stata brillante! Probabilmente entrambe le cose. Non solo il fuoco è stato bloccato, ma la torre settentrionale è stata salvata, e con essa si è salvata anche la torre meridionale”.
(fonte: da Aleteia, 28 Apr. 2019).