Non poche difficoltà all’amministrazione comunale
La situazione per il momento pare stabile
La scena politica tropeana sta subendo un lungo processo evolutivo che sta arrecando non poche difficoltà all’amministrazione comunale. L’ultima tegola caduta sugli inquilini di Palazzo Sant’Anna è stata la decisione di Giuseppe Muscia di rinunciare alla carica di consigliere comunale. Lo stesso Giuseppe Muscia nel Gennaio scorso si era dimesso anche da Assessore con delega all’Arredo e al Decoro urbano. Al dimissionario è subentrato il primo dei non eletti della lista civica capitanata da Euticchio, ossia Franco Stefanelli. Nel frattempo, la fase di ricomposizione degli equilibri non sembra affatto essersi conclusa. Infatti, in pare che all’orizzonte vi sia un rimpasto dela giunta, già auspicato in altri tempi dal gruppo “I Socialisti” di cui fa parte il consigliere Domenico La Torre, ma «per il momento – fanno sapere dal Comune – la situazione è stabile e non c’è niente di sicuro». Bisognerà comunque riconquistare la fiducia dei cittadini con un’azione amministrativa seria ed efficace che giunga ad affrontare i reali problemi e quelli di maggiore urgenza che non possono essere trascurati alle soglie della stagione turistica, vero e proprio banco di prova per l’esecutivo Euticchio. Intanto, la crisi politica scoppiata all’indomani dell’esito delle elezioni Provinciali, non sembra avere fine e potrebbe generare ulteriori novità tra cui la migrazione del Segretario comunale Franco Mazzeo, esponente del Pd, verso la squadra del Presidente della Provincia Francesco De Nisi. Altra nomination in campo per un posto a Palazzo Ex Enel è Giuseppe Maria Romano, ex Sindaco di Tropea e candidato non eletto alle ultime elezioni. Insomma, la cittadina si trova di fronte una situazione non facile, in un periodo molto importante per il suo sviluppo, soprattutto economico, ma purtroppo nell’assenza totale di una necessaria progettualità ed in balia delle decisioni prese in un appartamento o ai tavolini dei bar.