Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Pizza a ricordo di una grande Santa.
Domenica 4 settembre, dopa la Messa della solenne Canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta, per 1500 poveri è seguito un pranzo offerto da Papa Francesco in Vaticano. E la gioia di questi (fortunati oggi) poveri non ha avuto confini: davvero un gesto concreto di misericordia che ha voluto ricordare la grande Santa della Misericordia.
♦ Roma 4 settembre. – Dopo la Messa della solenne Canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta, Papa Francesco ha offerto a 1500 persone in difficoltà un pranzo a base di pizza napoletana, nell’Atrio dell’Aula Paolo VI. Lo ha reso noto un comunicato dell’Elemosiniere del Santo Padre, mons. Konrad Krajewski, braccio destro della carità del Papa.
♦ Gli invitati erano poveri, soprattutto delle case (dormitori) delle Suore di Madre Teresa e provenivano da tutta Italia: da Milano, Bologna, Firenze, Napoli e da tutte le case di Roma.
Hanno viaggiato durante la notte con diversi pullman per partecipare prima alla Canonizzazione e poi al pranzo.
♦ Il pranzo è stato servito da circa 250 Suore di Madre Teresa e da 50 Fratelli della Congregazione maschile e da altri volontari.
♦ La pizza è stata preparata da una pizzeria napoletana con il proprio staff di circa 20 persone e con la propria attrezzatura mobile (3 forni) sotto la direzione del pizzaiolo Vincenzo Staiano.
♥ Madre Teresa santa e Papa Francesco che invita i suoi poveri a mangiare una pizza. Un segno di attenzione per coloro ai quali la nuova santa ha dedicato l’intera sua esistenza e già coinvolta in varie iniziative caritative.
♥ Gli ultimi davanti all’altare – In prima fila c’erano i poveri, come deciso personalmente Papa Francesco: a 1500 fra gli ultimi, assistiti dalle Missionarie della Carità in tutta Italia, sono andati i posti migliori, quelli davanti all’altare. A questi «ospiti d’onore» è stato offerto nell’atrio dell’aula Paolo VI un pranzo a base di pizza napoletana e sfogliatelle. Per la cronaca, erano 2.200 i concelebranti col Papa: c’erano 70 cardinali, 400 vescovi e oltre 1700 sacerdoti.
(fonte: Radio Vaticana e altri)