“Sarebbe validissima anche la candidatura del dottor Orfanò”
“Creare concretamente una prospettiva migliore per il futuro”
Per le elezioni comunali 2010 Antonio Piserà, già consigliere comunale e responsabile del Gruppo di Protezione Civile di Tropea, lancia la sua idea di democrazia partecipativa. L’iniziativa in questione si chiama “1000 e un’idea per Tropea”, ed è un invito rivolto a tutti i cittadini che hanno a cuore il futuro di Tropea per scrivere “assieme, in maniera concreta – si legge sui volantini distribuiti da ieri in tutto il centro costiero – il programma amministrativo per far ripartire la nostra città”. Piserà spiega che con questa iniziativa intende “dare un contributo concreto alla discussione politica in atto, cercando di rispondere alle necessità con un’idea nata ascoltando la gente per strada”. Secondo il giovane politico, infatti, “tanta gente ha dimostrato di voler partecipare al rinnovamento” ed è per questo che Piserà ha pensato: “A chiunque può venire un’idea alla quale nessun altro ha pensato, magari idee geniali e a costo zero per la comunità che potrebbero portare miglioramenti per la nostra città”, e allora perché non creare un contenitore e scegliere le migliori? “Decidiamo insieme sul turismo, sull’ambiente, sui giovani, sulle opere da realizzare – prosegue il volantino – e su come affrontare le questioni finanziarie del Comune”. Perchè in base a questa idea di democrazia partecipativa, la “consapevolezza e la realizzazione di una politica educata” permetterebbe di allontanare “scontri, lotte personalistiche e sterili, al fine di mettere il bene comune al centro dell’azione politica”. Oltre a questa prima azione di volantinaggio, Piserà ha anche attivato un numero di cellulare, il 3889230667, per raccogliere le idee attraverso degli Sms, ha creato una pagina su facebook, ed ha attivato il sito internet www.ideapertropea.it e l’indirizzo email info@ideapertropea.it per dare maggiore visibilità all’iniziativa.
“Tutte le idee raccolte – prosegue Piserà – verranno ovviamente analizzate con attenzione, e le migliori potranno servire a gettare le basi del programma di una ipotetica lista, qualora l’iniziativa riesca anche a raccogliere persone che riescano a lavorare insieme, non certo con il solo obiettivo di vincere, ma per creare concretamente una prospettiva migliore per il futuro”. Alla domanda se questa iniziativa possa essere un primo passo verso una sua candidatura, Piserà chiarisce: “Al contrario, sarei pronto a farmi da parte se mi rendessi conto che la cosa risultasse più utile, ma ora ritengo che l’importante sia iniziare a capire le necessità dei tropeani sin da subito, evitando cioè di correre a creare programmi irrealizzabili negli ultimi giorni di campagna elettorale”. Eppure, nonostante Piserà ci tenga a dire che “sarebbe validissima anche la candidatura del dottor Orfanò”, scopriamo che alle spalle di Piserà vi è già un gruppo denominato “Yes, I care – Tropea”, che ha scelto come slogan le parole di don Milani e, come simbolo, un fiocco arancione. Nel frattempo già 150 persone hanno aderito all’iniziativa dando un loro primo contributo e al ritmo con cui la stessa si sta diffondendo non è difficile ipotizzare che entro i primi giorni del 2010 il gruppo che c’è alle spalle del progetto debba passare al vaglio un migliaio di idee.