Cinquantaduesimo Anniversario
Veglia di preghiera, Celebrazione Eucaristica Presieduta da S.E. Mons Luigi Renzo
“Disarmati e con gli occhi lucidi, ci si interroga” “Parli Dio di misericordia e di resurrezione alle coscienze: ognuno saprà ascoltare secondo l’intelligenza della propria anima. Le promesse, Lui, le mantiene” È impresa ardua affidare alle parole i sentimenti di una comunità, per quanto gravemente disattenta, ferita nella più profonda dignità del dolore, schiaffeggiata dalla […]
Unità e Trinità di Dio è il mistero centrale della fede e della vita cristiana. Nell’unico Dio noi adoriamo tre persone, ma non come una addizione (1+1+1 =3), ma come una comunione d’amore (1x1x 1 = 1). – Perciò, una famiglia, che vive unita nell’amore, diventa l’icona più visibile del grande Mistero della Santissima Trinità. – «Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo». – Un Dio innamorato degli uomini: il Padre coinvolto profondamente nella storia dei suoi figli, il Figlio che nel sacrificio della sulla croce ci rende la dignità di figli e lo Spirito Santo che ci guida verso l’eternità!
Mentre devastazione mostra le sue conseguenze più tragiche (300mila, senza tetto) e la politica non ha retto alla crisi seguita, migliaia di giovani sono giunti da ogni angolo del Paese, per assumersi la responsabilità di ripulire la città di Beirut e soccorrere quanta più gente possibile. I ragazzi e le ragazze affollano le strade della città: maniche di camicia e short, capelli impastati dai calcinacci, pale e scope brandite come armi contro il male (quello con la “m” maiuscola, fatto di egoismi, corruttela, fanatismi, connivenze). – E questi giovani lo dicono: «Dal giorno in cui noi nasciamo qui in Libano, sappiamo di trovarci sul crocevia di interessi internazionali contrastanti. – Sia pace e futuro di bene per il Libano e per Beirut.