Fede e dintorni

Perdono come rinascita

Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano

Storie belle… per vivere meglio

Perdono come rinascita.

Accogliere il perdono è come rinascere.
Anche se il tuo peccato è grande, il perdono di Dio ti raggiungerà, se tu lo chiedi.
Dio si dimentica dei nostri peccati, quando vede un cuore che gli si apre si nuovo.

Così dice attraverso il profeta Isaia: «Anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve; se fossero rossi come porpora, diventeranno come lana». 

La storia di oggi può darcene una misura.

 

♦ Il Vicario di una parrocchia di New York, che si occupava dei negri, fu chiamato a portare i Sacramenti ad un giovane di colore venticinquenne, il quale aveva assassinato la sua amica e doveva affrontare la sedia elettrica di lì ad un’ora.
Il sacerdote lo confessò e gli diede la Comunione.
Poi ci fu silenzio.
♦ Ma ad un tratto il giovane condannato disse:
– Padre, ho sciupato tutta la mia vita, non ho saputo imparare niente; so fare soltanto una cosa: lucidare le scarpe…
Mi permetta di lucidarle le scarpe: sono così contento del perdono di Dio, che non so come ricompensarlo, prima d’andare a trovare la mia amica in cielo!
♦ E, senza attendere risposta, si buttò in ginocchio, sputò sulle sue mani e si mise a strofinare vigorosamente sulle scarpe del prete.
Questi taceva sconvolto.
In quel momento si ricordò della Maddalena ai piedi di Gesù e delle sue parole: ” Le sono perdonati i suoi molti peccati, perché ha molto amato “. (Lc, 7,47).

(fonte: Charles Journet,  cardinale e teologo svizzero (1891-1975) scrittore di libri interessanti sull’umanesimo cristiano, tra cui: Conoscenza e inconoscenza di Dio).

Dice Dio attraverso il profeta Isaia: «Anche se i vostri peccati fossero come scarlatto, diventeranno bianchi come neve; se fossero rossi come porpora, diventeranno come lana». – La storia di oggi, riportata da Charles Journet, cardinale e teologo svizzero (1891-1975), può darcene una misura.

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