Tante le criticità evidenziate
“Le scrivo in nome e per conto della comunità che rappresento”, scrive il sindaco Maria Brosio al Commissario Straordinario della Provincia di Vibo Valentia Dott. Mario Ciclosi
Barriere soffolte, ripascimento del tratto di costa della più bella spiaggia cittadina (quella di Michelino), ripristino della strada provinciale Parghelia-Zaccanopoli nel tratto della variante di Fitili, messa in sicurezza della strada provinciale Parghelia-San Giovanni via Daffinacello, illuminazione dei bivi di ingresso e uscita dal paese lungo la strada provinciale 522 (che necessita di periodiche e accurate pulizie: è questo il lungo elenco di problematiche di competenza della provincia evidenziate dal sindaco Maria Luisa Brosio e sottoposte all’attenzione del commissario straordinario della Provincia di Vibo Valentia Mario Cicolosi in una missiva (prot. comunale 2362 inviata per posta raccomandata). “Le scrivo in nome e per conto della comunità che rappresento – scrive il sindaco – perché ho con essa assunto l’impegno di farmi parte attiva per incitare la risoluzione di annosi e gravosi problemi afferenti la competenza provinciale”. E se tutte le precedenti note inviate alla precedente amministrazione targata De Nisi sono rimaste prive di riscontro, e quindi le problematiche sono rimaste di fatto irrisolte, la Brosio spiega questa volta al commissario i motivi per cui è necessario che intervenga in maniera tempestiva. In merito alla spiaggia di “Michelino”, il primo cittadino rammenta il rischio che scompaia definitivamente a causa dell’erosione costiera, ripercuotendosi in maniera drammatica per l’immagine turistica del territorio. Per quanto riguarda la Parghelia-Daffinacello, che è un grave problema anche per la popolazione delle frazioni collinari zambronesi, la Brosio ricorda i disagi per i cittadini della zona ma soprattuto i guai per l’economia locale. Stesso discorso economico riguarda la variante Fitili che, come ricorda la Brosio “rappresenta la principale via di collegamento, per i mezzi pesanti, del nostro territorio con Monte Poro” e inoltre “il suo avvallamento sta causando danni importanti a privati cittadini”.
Infine, tornando sulla Sp 522, ricorda come sia “invasa da sterpi ed erbacce ed in alcuni tratti le canne stanno invadendo la carreggiata, ciò oltre a costituire pericolo per la circolazione dei veicoli non è certamente un bel biglietto da visita per i turisti, ospiti di riguardo e di valore”, inoltre i bivi di accesso al paese “sono completamente al buio” aggiunge il sindaco e quindi i tanti “poveri turisti che per la mancanza di mezzi di trasporto pubblici sono costretti ad attraversarli a piedi rischiano la vita”.