La Parata Storica rievocante la Liberazione di Tropea del 1615, giunta alla VIII edizione
Organizzata dall’associazione storico culturale Libertas e dal Comune di Tropea, si prepara ad accogliere i visitatori con tutto il solenne sfarzo della sua antica e nobile bellezza
Martedì 23 agosto 2022, a partire dalle ore 18:00, il gruppo degli sbandieratori “Trischine” di Taverna sfilerà per le vie del centro storico, nel contempo, dai balconi dei palazzi patrizi di Piazza Ercole il gruppo dei figuranti in costume d’epoca del ‘600 rievocherà come in un quadro barocco la Tropea dell’epoca.
Alle ore 18:30 sull’Antico Sedile di Portercole sarà messa in scena la rievocazione teatrale in quattro quadri “Trapeiana Libertas” opera originale a cura della Compagnia Teatrale BA17 con intermezzi musicali, danza e scene coreografiche. Grazie alla regia di Angelica Artemisia Pedatella, Tropea rivivrà epopea della lotta e della vittoria dei giuristi Lauro, d’Aquino e Pelliccia e della proclamazione dell’annullamento della vendita della città. Ad interpretare i due giuristi d’Aquino e Lauro si annoverano i nomi del talentuoso Giuseppe Marvaso, attore cinematografico e teatrale, già protagonista del film “L’incontro”, e di Gianluca Sapio, eclettico attore, scrittore e intellettuale calabrese, straordinario narratore della rievocazione. Nel cast brilla il nome di Daniele Fabio, una delle eccellenze musicali di questa terra, con un curriculum internazionale, che cura la colonna sonora originale dell’opera, chitarrista e compositore, che reggerà l’intera opera, affiancando la straordinaria voce della soprano Giuliana Tenuta.
Alle 19:30 il grande corteo storico risalirà Corso Vittorio Emanuele III per poi giungere in Piazza Cannone dove gli Sbandieratori daranno vita allo spettacolo fra giochi di fuoco e danze che chiuderanno i festeggiamenti.
Tropea si presta a rivivere la storia della sua liberazione avvenuta quel fatidico 23 agosto 1615, quando la secolare autonomia di città regia e demaniale fu ripristinata dal re Filippo III. Quei valori emblematici di antichità, bellezza e nobiltà, stando alle cronache del tempo, funsero da elemento imprescindibile per mantenere la libertà dal giogo feudale del principe Ruffo. La coesione fra le diverse classi dell’epoca fu un altro punto di forza che favorì l’ottenimento della vittoria legale, la partecipazione delle donne di ogni rango sociale per la lotta e per i festeggiamenti successivi alla liberazione distinse ancora di più l’aspetto identitario, precursore di una città emancipata.
L’associazione Libertas, presieduta da Dario Godano tiene a ringraziare per il sostegno prezioso l’Associazione Turistica Pro Loco di Tropea, guidata da Mariantonietta Pugliese, l’AssCom (Associazione Commercianti di Tropea), guidata da Romania Zangone e l’Istituto d’Istruzione Superiore di Tropea diretto da Nicolantonio Cutuli.
L’evento istituzionalizzato dal Comune di Tropea in questa edizione si gioverà del contributo del fondo nazionale delle rievocazioni storiche del Ministero della Cultura.