Papa Francesco ai ragazzi

Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano

Storie belle… per vivere meglio

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Papa Francesco ai ragazzi.

Parlare ai ragazzi, usare il loro linguaggio, dimostrare misericordia ma senza concedere nessuno spazio alla pigrizia e al vuoto che minaccia la loro età. Papa Francesco li ha incontrati a Roma nel Giubileo dei ragazzi, un incontro di 3 giorni : li ha incontrati in massa (ed erano migliaia) e li ha voluto incontrare personalmente, nel sacramento della Riconciliazione. Ancora una volta, il Buon Pastore è andato in cerca delle sue pecorelle.

♦ È stata una bella sorpresa per gli oltre 60.000 ragazzi venuti a Roma da tutta Italia per celebrare il Giubileo dei ragazzi vedere arrivare Papa Francesco in piazza San Pietro. Il Pontefice ha voluto partecipare al primo appuntamento dell’evento – che ha come tema “Crescere misericordiosi come il Padre” – ovvero una confessione pubblica nella piazza del Bernini, prima della celebrazione della Messa.
Papa Francesco, quindi, indossata la stola viola, è sceso in piazza trasformata per l’occasione in un “confessionale” a cielo aperto per unirsi agli altri sacerdoti che amministravano il Sacramento della Riconciliazione.
Il Papa per oltre un’ora ha ascoltato le confessioni di 16 fra ragazze e ragazzi. Le confessioni sono avvenute in modo molto semplice: i sacerdoti e i penitenti stavano seduti su coppie di sedie poste l’una vicino all’altra lungo il Colonnato del Bernini.
♦ Il Giubileo dei Ragazzi, avviato il 23 aprile, dura fino ad oggi lunedì 25 aprile. Coinvolgente la grande festa allo Stadio Olimpico scandita da musica e testimonianze e coronata da un videomessaggio del Papa, che domenica mattina ha celebrato la Santa Messa, sempre in piazza San Pietro, con tutti i partecipanti.
Papa Francesco ha parlato ai ragazzi, raccomandando la “carta di identità del cristiano”: l’amore lasciatoci da Gesù: Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri».
Ha raccomandato ai ragazzi di stare vicino a Gesù e nei luoghi dove Gesù si rende vicino e presente.
A questo riguardo ha usato un paragone sorprendente per la sua attualità: “Ragazzi, quante volte mi capita di dover telefonare a degli amici, però succede che non riesco a mettermi in contatto perché non c’è campo. Sono certo che capita anche a voi, che il cellulare in alcuni posti non prenda… Bene, ricordate che se nella vostra vita non c’è Gesù è come se non ci fosse campo!”.
Allora? “Mettiamoci sempre dove si prende! La famiglia, la parrocchia, la scuola, perché in questo mondo avremo sempre qualcosa da dire di buono e di vero”.
(fonte: passim dal web).

Papa Francesco ha incontrato oltre 60.000 ragazzi venuti a Roma per il loro Giubileo: li ha incontrati in massa e li ha voluto incontrare personalmente, nel sacramento della Riconciliazione. Ancora una volta, il Buon Pastore è andato in cerca delle sue pecorelle.
Papa Francesco ha incontrato oltre 60.000 ragazzi venuti a Roma per il loro Giubileo: li ha incontrati in massa e li ha voluto incontrare personalmente, nel sacramento della Riconciliazione. Ancora una volta, il Buon Pastore è andato in cerca delle sue pecorelle.

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