Il 1 ottobre a Cosenza si terrà la manifestazione indetta dal PdL, dall’Udc, dalla Lista Scopelliti , dal Pri e da tutte le forze alleate per incontrare idealmente tutta la Calabria ad un anno dall’insediamento del nuovo governatore. La manifestazione partirà da Piazza Fera alle 17,30 e il corteo raggiungerà Palazzo dei Bruzi dove ci sarà il comizio finale concluso dal presidente Scopelliti. “Una giornata di festa e di partecipazione – ha detto Scopelliti – che vedrà insieme gli attori che hanno costruito la coalizione, i sindaci, gli amministratori, i deputati, i consiglieri regionali, ma soprattutto il popolo calabrese con il quale la Giunta è in sintonia e dal quale vuole ascoltare critiche, suggerimenti, proposte”. Libero Padula, consigliere comunale di minoranza e iscritto al Pdl locale, sta organizzando un autobus per raggiungere Cosenza.
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A Tropea torna manifestopoli
Stamane, per le vie del paese, è stato affisso un manifesto a firma del gruppo di minoranza “Uniti per la Rinascita”, formato da Gaetano Vallone, Roberto Scalfari, Mario Sammartino, Giuseppe De Vita e Massimo L’Andolina. Il manifesto, che alleghiamo all’immagine a lato, riporta nell’intestazione il logo del gruppo ed è titolato con un evidente attacco al sindaco di Tropea. I consiglieri di minoranza contestano le dichiarazioni rese dal primo cittadino in merito alle cifre che secondo lui il Comune avrebbe ricevuto dalla società che gestisce il porto.
Repice risponde a Macrì e Vallone
Adolfo Repice non le manda a dire a Giovanni Macrì e Gaetano Vallone, che l’altro ieri lo hanno aspramente accusato di aver rovinato una «macchina amministrativa perfetta». Repice risponde per le rime a Vallone dicendo che «dopo aver diretto per decenni la macchina amministrativa e organizzativa di città e società di primaria importanza», non pretende di avere in materia la competenza di chi «nei molti anni in cui è stato sindaco e vicesindaco di Tropea ha raggiunto lo strabiliante risultato di produrre debiti di milioni di euro senza realizzare alcuna opera pubblica, se non un campo sportivo inagibile».
«Il Comune faccia il proprio dovere»
Piena soddisfazione giunge dal gruppo consiliare “Identità in progress” per l’importantissimo finanziamento che la Comunità Europea ha concesso alla Città di Tropea per il recupero di Palazzo Giffone. L’edificio, che da anni versa in condizioni pietose, tra l’incuria della gente e l’abbandono assoluto delle istituzioni, è uno dei palazzi più antichi e prestigiosi della cittadina tirrenica. Nella nota stampa diffusa ieri dal capogruppo Giovanni Macrì, un ringraziamento particolare è porto al «Presidente del Consorzio per lo Sviluppo della Costa tirrenica per l’ottimo lavoro svolto e per il risultato conseguito». Un risultato, come si legge ancora nel comunicato, «del quale ne trarrà benefico oltre che Città di Tropea l’intera costa degli Dei, atteso che il centro storico della “Perla del Tirreno” rappresenta, assieme al mare, all’isola e al porto turistico, uno dei punti di forza dell’offerta turistica dell’intero comprensorio».