Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Osservare la Legge in modo nuovo.
Fatta la legge, trovato l’inganno! È l’amaro adagio che accompagna la vita dell’uomo, che può vanificare ogni preziosa conquista: l’intelligenza al servizio del male. – Gesù insegna un nuovo modo di osservare i precetti della Legge, sia quella di Dio che quella degli uomini. E il bene comune crescerà.
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♦ C’è un nuovo modo di osservare i precetti della Legge. È stato inaugurato da Cristo con la sua Pasqua (morte e risurezione).
♦ L’uomo non segue più la Legge come fine a se stessa, ma la vive per essere veramente libero. La libertà è il bene più prezioso che Dio ha concesso all’umanità. Essa però esige un prezzo da pagare.
♦ Gesù non nasconde che occorre sacrificio per conquistarla. Però rivela un segreto per conquistarla in maniera più agevole: uscire da se stessi e andare verso il fratello.
♥ Se sapremo riconoscere la presenza di Dio negli altri, la Legge non sarà più un fardello, ma una bussola per orientarsi nella vita e orientare le nostre scelte.
Se capiremo che la nostra salvezza è vincolata al bene che riusciamo a fare agli altri, allora avremo acquisito quella sapienza che nessuno potrà sottrarci. Infatti, il Signore ha voluto che la salvezza di ognuno passi anche per quella dell’altro.
♥ Il Signore lascia a ogni uomo la scelta tra il bene e il male, tra l’obbedienza alla sua parola e il suo rifiuto. Beato l’uomo che sceglie le vie del bene e cammina nella Parola del Signore.
(Nicola Gori)
Dal vangelo di questa domenica Matteo (5, 20-22a.27-28.33-34a.37)
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.
Avete inteso che fu detto agli antichi: “Non ucciderai; chi avrà ucciso dovrà essere sottoposto al giudizio”. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrà essere sottoposto al giudizio.
Avete inteso che fu detto: “Non commetterai adulterio”. Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore.
Avete anche inteso che fu detto agli antichi: “Non giurerai il falso, ma adempirai verso il Signore i tuoi giuramenti”. Ma io vi dico: non giurate affatto. Sia invece il vostro parlare: “sì, sì”, “no, no”; il di più viene dal Maligno».