Fede e dintorni

Oggi il Giorno del dono compie sei anni

Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano

Oggi il “Giorno del dono” compie sei anni

– Nel giorno di San Francesco di sei anni fa è cominciato il Giorno del Dono. E’ stato sancito in Italia – primo paese al mondo – dalla Legge n.110 del 14 luglio 2015, con l’obiettivo di costruire una cultura condivisa del dono affinché diventi una buona pratica quotidiana.
– Il giorno di San Francesco d’Assisi, santo universale, quindi, per una legge del Parlamento italiano è diventato il Giorno del dono e giornata della pace, della fraternità e del dialogo tra appartenenti a culture e religioni diverse”.
– Dal 2015 si svolge tutti gli anni il 4 ottobre, festa di San Francesco d’Assisi patrono d’Italia, già giornata della pace, della fraternità e del dialogo tra culture e religioni diverse.
– Nell’occasione allora la Ministra dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (M.I.U.R.), Valeria Fedeli, inviò una circolare alle scuole per il Giorno del dono celebrato appunto il 4 ottobre, secondo quanto previsto dalla legge n.110 del 14 luglio del 2015. E alle scuole fu consegnato ufficialmente il Calendario delle Religioni.

Il #DonoDay2021 vede attualmente la partecipazione oltre 140 scuole con altrettanti elaborati artistici candidati al contest #DonareMiDona, 100 amministrazioni comunali in tutto il Paese e più di 160 tra enti di terzo settore e imprese che hanno scelto di celebrare il Giorno del Dono dichiarandosi testimonial dell’iniziativa e dei suoi valori o organizzando in prima persona un’iniziativa nell’arco del 2021. Sono inoltre 14 i Comuni che anche quest’anno dedicheranno uno spazio pubblico al dono.
♦ La novità introdotta quest’anno riguarda la partecipazione dei Servizi minorili grazie al protocollo d’Intesa firmato con il Dipartimento per la Giustizia Minorile e di Comunità del Ministero della Giustizia: 47 servizi minorili sul territorio italiano celebreranno la giornata dedicata al dono candidando oltre 80 elaborati al contest #LiberiDiDonare ed ospitando all’interno della propria sede una tappa del Roadshow del Dono.

Dono, dialogo, rispetto.
♦ Sintetiche ed essenziali furono le parole della Ministra Valeria Fedeli:

“Mettere le proprie risorse al servizio degli altri, scegliere di condividere il proprio tempo, la propria energia, la propria intelligenza, il proprio impegno significa sentirsi parte di una comunità.
Educare al dono è decisivo per una convivenza democratica. È uno degli aspetti più importanti e fondanti, insieme al tema del dialogo con l’altro, di quella cittadinanza attiva che vogliamo promuovere fra le studentesse e gli studenti, anche con iniziative come questa”.

♦ Il Parlamento italiano, con la legge n. 24 del 10 febbraio 2005, aveva riconosciuto il 4 ottobre, giorno di San Francesco, anche quale “solennità civile e giornata della pace, della fraternità e del dialogo tra appartenenti a culture e religioni diverse”, in onore dei Santi Patroni speciali d’Italia San Francesco d’Assisi e Santa Caterina da Siena.

Dono, dialogo, rispetto sono dunque le parole chiave sulle quali le scuole di oggi sono invitate a riflettere.
A questo fine fu distribuito anche il “Calendario del dialogo – le feste delle comunità”, realizzato dalla Commissione sul pluralismo, la libertà e lo studio delle scienze religiose a scuola, istituita presso il MIUR.

Il giorno di San Francesco d’Assisi, santo universale, per una legge del Parlamento italiano è diventato da sei anni il Giorno del dono e giornata della pace, della fraternità e del dialogo tra appartenenti a culture e religioni diverse”. Dono, dialogo, rispetto sono dunque le parole chiave sulle quali le scuole di oggi sono invitate a riflettere.

 

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