Importante convegno a Bari
Tra i relatori il tropeano Giovanni Vallone
Sabato, a Bari, si è tenuto l’importante “Convegno di medicina clinica della Magna Grecia”, che quest’anno ha avuto come tema l’approccio sistemico e i problemi in medicina interna relativi all’epatite virale cronica e all’epatocarcinoma. All’importante appuntamento ha partecipato anche un medico tropeano. Si tratta del dottor Giovanni Vallone, dell’Unità operativa di Medicina interna “Valentini” presso l’ospedale dell’Annunziata di Cosenza. Il convegno è stato presieduto dal professor Giuseppe Palasciano e coordinato dal professor Vincenzo Palmieri, docente presso il Dipartimento di Medicina interna e Medicina pubblica dell’Università degli Studi di Bari nel Corso di Laurea in Clinica medica. L’evento ha ricevuto il patrocinio della Società italiana di medicina interna e della Federazione delle associazioni dei dirigenti ospedalieri internisti (Fadoi). Al convegno hanno preso parte 80 specialisti di Medicina interna, Gastroenterologia, Malattie infettive e Oncologia accreditati presso il Ministero della Salute. In mattinata, durante la sessione introduttiva, moderata dal dottor Andrea Sacco, Palasciano ha trattato il tema dell’approccio sistemico e per problemi in Medicina interna. I successivi lavori sono stati svolti in tre sessioni. Durante la prima si sono discussi i fattori di rischio dell’epatite virale e della sindrome metabolica. Nella seconda si è discusso dell’approccio diagnostico ad epatiti, cirrosi ed epatocarcinoma. Nella terza ed ultima sessione è stato affrontato il tema della terapia personalizzata di epatiti, Nash ed epatocarcinoma. Vallone è stato relatore durante la seconda sessione, trattando, assieme ad Andrea Noto, il tema della diagnosi e della stadiazione dell’epatocarcinoma. L’argomento trattato dai due specialisti ha riscosso moltissimi apprezzamenti dall’uditorio, dimostrando che esistono e si fanno apprezzare nel mondo scientifico le eccellenze calabresi e, in particolare quelle provenienti dalla nostra terra.