Si scorge una velata polemica nelle parole di Egidio Repice
Accorinti continua a ribadire che non si è giunti ad una decisione univoca
Il segretario dell’UDC, l’avvocato Michele Accorinti, ha ultimamente smentito le voci secondo cui il partito sarebbe giunto ad accordi con altre forze politiche. Il segretario, al momento, sembra confermare la sola volontà di avviare un confronto sulle tematiche dei programmi elettorali. Quindi il partito di Accorinti continua a ribadire che non si è giunti ad una decisione univoca in merito alle prossime consultazioni elettorali. L’UDC ad oggi non è in grado di sciogliere le riverve. C’è da dire, però, che non tutti concordano con le uscite del segretario Accorinti. Ad esempio il dott. Egidio Repice che, raggiunto telefonicamente, arriva subito a sviscerare la questione:‹‹Non abbiamo alternative. Deve esserci questa unione di forze per un cambiamento reale, altrimenti è la solita storia››. Da un lato Egidio Repice non ignora il fatto che uno dei candidati a sindaco sia suo fratello Adolfo Repice. Dall’ altro afferma che non è possibile prescindere dalla necessità di fornire un’ alternativa degna: ‹‹Per il bene di Tropea dunque, la strada sarebbe solo una››. Il dott. Egidio Repice ci tiene a sottolineare che ancora è in corso il dialogo interno al partito: ‹‹Ci saranno delle riunioni a breve poiché siamo in attesa di chiarimenti. Le idee del segretario mi pare non siano molto chiare››. Si scorge una velata polemica nelle parole di Egidio Repice, anche se si dice fiducioso per i prossimi incontri. Pare che tutto sia ancora da stabilire e da decidere. Le cose potrebbero apparire più chiare, secondo Repice, anche all’indomani di una decisione finale da parte del PD.