Anche nascondere una regolarità può creare il dubbio di irregolarità
Poca chiarezza a seguito della richiesta di rilascio in copia degli atti riguardanti i contributi assegnati a vario titolo ad associazioni o enti per gli anni 2012 – 2013
A giugno 2013, come giornalista e direttore della testata web che state leggendo, ho richiesto al Comune (vedi lettera protocollata ndr.) il rilascio in copia degli atti riguardanti i contributi assegnati a vario titolo ad associazioni o enti per gli anni 2012 – 2013.
A due mesi dalla richiesta, il sindaco Gaetano Vallone e il segretario generale del Comune di Tropea ci negano una qual si voglia risposta da parte dell’Ente.
Lo scopo è quello di informare, anche attraverso la comparazione di dati che dovrebbero essere di pubblico accesso, e quindi soddisfare le richieste dei nostri lettori.
Alcuni lettori, infatti, si meravigliano perchè l’amministrazione Comunale non abbia provveduto a dipingere la segnaletica stradale sull’asfalto (le voci dicono che il Comune non abbia i soldi), e si chiedono – e mi chiedo – se una parte dei contributi dati alle associazioni non potevano essere destinati all’acquisto della vernice.
Comunque, la cosa più strana è che non hanno il coraggio di soddisfare la mia richiesta per dare modo ai cittadini di capire, una volta pubblicato l’elenco delle associazioni destinatarie dei (nostri!) soldi pubblici e le cifre ad esse devolute, come essi vengano spesi.
Mi auguro che il Comune abbia piacere di far sapere, (come regalo del mio compleanno ed a 2 mesi dalla presentazione della domanda, il 13 agosto) come sono stati impiegati i soldi dei contribuenti per non creare il dubbio che ci siano state delle irregolarità…