Storie di donne calabresi che ispirano: 18 ritratti di coraggio, tenacia e speranza
Il “Quaderno dell’8 Marzo” di sos KORAI ODV arriva alla sesta edizione con “Natuzza”, dedicato alla mistica di Paravati e ad altre 17 donne calabresi straordinarie. Le loro storie, narrate con passione, parlano di resilienza, accoglienza e sfida ai pregiudizi. Il volume, arricchito da acquerelli e citazioni, è un omaggio al valore femminile e un invito a riflettere sulla parità di genere
Nella Sala Print Academy della Romano Arti Grafiche, a cura di sos KORAI, Organizzazione Di Volontariato per i diritti delle donne, sabato prossimo, 8 Marzo, verrà celebrata, con inizio alle ore diciotto, la Giornata Internazionale della Donna.
Come ormai da tradizione, nel corso dell’evento sarà presentata la pubblicazione nota come “Il Quaderno dell’8 Marzo” che, quest’anno, prende il nome della mistica di Paravati, Natuzza Evolo ed é a Lei dedicato.
Il Quaderno “Natuzza” raccoglie diciotto storie di donne calabresi o, comunque, legate alla Calabria, e sarà donato a tutti i partecipanti.
Ad intervenire all’evento, condotto da Pia Rispoli, socia dell’Associazione organizzatrice, saranno in tanti e, dopo la testimonianza su Natuzza di Padre Michele Cordiano, Rettore del “Cuore Immacolato di Maria Rifugio delle anime” l’Opera a Lei legata, si rifletterà insieme sul tema della Parità di Genere con il contributo del Presidente del Gruppo Caffo, Pippo, partner di sos KORAI nel progetto relativo alla pubblicazione, con la Madrina del Quaderno, Delfina Barbieri, col Priore della Confraternita dei Bianchi di San Nicola Giuseppe Romano, col Presidente della Consulta delle Associazioni tropeane Francesco Rotolo e con il Presidente della Romano Arti Grafiche Mario, editore della pubblicazione. Ad intervenire sarà anche la Presidente di sos KORAI Beatrice Lento.
La manifestazione sarà arricchita dagli stralci delle storie di donne contenute nel Quaderno, interpretati dall’attrice Noemi Di Costa e dalla rappresentazione teatrale “Anche un’ala rotta può volare” realizzata da LaboArt e dalla Professoressa Michela Ruffa, a entrare in scena saranno 4 bravissime allieve: Adriana Tavella, Ornella Daja, Romania Pietropaolo e Claudia Cricelli.
Il Quaderno dell’8 Marzo giunge così alla sua sesta edizione e, attraverso le donne narrate, ad oggi più di cento, lancia un messaggio importante nella Giornata Internazionale della Donna: le conquiste realizzate dall’universo femminile sono state tante ma, ancor oggi, la Parità di Genere non è stata raggiunta, non abbassiamo la guardia ma continuiamo a lottare perché la libertà sia un diritto di tutti.
Le donne che popolano il Quaderno, anche quelle più tradizionaliste, sono state tutte guerriere, hanno combattuto contro le più disparate difficoltà e l’hanno fatto sempre col coraggio e la resilienza tipica delle donne.
Hanno dimostrato che le donne calabresi non sono succubi della cultura patriarcale ma capaci di reagire ad ogni tentativo di mortificazione con la forza di un temperamento forgiato dalle difficoltà e connotato dalla dignità. Ora spetta a noi raccogliere il loro testimone, diffondere il loro messaggio e continuare a impegnarci perché i diritti delle donne siano riconosciuti.