Duepuntozero, è il punto da cui si deve ripartire
Intervista a Compagnino Francesco e Il Grande Filippo, membri attivi del comitato fondatore del movimento.
Perché Tropea 2.0?
Bhe perché Tropea è la nostra bella città, tanto meravigliosa quanto violentata dagli sciacalli della fantapolitica.
Il numero 2 perché ci identifichiamo in una nuova versione di Tropea, diversa da quella che tutti noi sino ad oggi siamo stati abituati a conoscere e a vivere.
Il .0 (PUNTO ZERO) perché, purtroppo, è il punto da cui si deve ripartire. Solo ripartendo da ZERO può venir fuori la parte sana di questa città.
Come è nato questo movimento?
Totalmente spontaneo. Altro non abbiamo fatto che mettere su carta quello che ormai da tanto, da troppo tempo, le persone si bisbigliano continuamente nelle orecchie tra di loro. Attualmente il comitato fondatore del movimento è in fase di costituzione e pensiamo che sarà composto da una decina di persone.
Puntiamo alla massima visibilità, vogliamo che la gente ascolti quello che abbiamo da dire e giudichi le nostre proposte. Sopratutto verranno ascoltate le critiche, e se costruttive ci aiuteranno a migliorare. Il movimento è aperto a chiunque venga per costruire.
Le vostre riflessioni su ciò che sta accadendo sul nostro territorio?
Siamo indignati per tutto quello a cui stiamo assistendo negli ultimi mesi nella nostra amata Tropea. Tra le molte cose, tutte prioritarie, quelle più attuali e socialmente pericolose a nostro avviso riguardano il nostro Ospedale e l’Hotel Rocca Nettuno.
Mentre tutti noi cittadini comuni proviamo a dare una mano a salvare l’Ospedale, parliamo di eclatanti proteste da organizzare, pensiamo al rischio a cui potremmo andare incontro esponendoci in prima persona, ci arrabbiamo ed urliamo tutta la nostra indignazione contro gli organi politici regionali, etc etc… non possiamo fare proprio a meno di sottolineare che durante tutto il mese d’Ottobre abbiamo assistito al VOMITEVOLE TEATRINO della raccolta delle tessere per conto del partito PDL. Infatti, ben quattro differenti correnti PDL presenti a Tropea, spalmate all’interno dei due schieramenti in carica (Vallone-Repice), hanno raccolto senza alcuno scrupolo e vergogna le tessere per un partito (il PDL appunto) che, non solo è al tramonto nel panorama nazionale e regionale (quindi fallito), ma che fino a prova contraria è proprio il responsabile-esecutore del depotenziamento ed infine della chiusura del nostro Ospedale. Si è disputata una vera e propria corsa al tesseramento, una gara insomma.
Ma persa in partenza!
Costoro, i nostri dirigenti politici locali che però di politico sembra non abbiano proprio nulla, ogni mattina prima di uscire di casa dovrebbero mettersi una maschera, ed i cittadini di Tropea dovrebbero prenderli a colpi di pomodori e verdure. Continuano a svendere la dignità della nostra città, a prendere in giro tutti noi cittadini. Fanno finta di protestare, ma già da tanto tempo hanno venduto la loro anima al “diavolo politico” di turno, dietro ALTE promesse di incarichi regionali, ed ECCELLENTI candidature alle prossime elezioni politiche. Si perché, per chi ancora non lo sapesse, come si dice da noi: “hannu già i polpetti pronti nto furnu” in vista di imminenti elezioni. E tutti insieme fanno finta di niente!
Riguardo Rocca Nettuno, ottimo l’incontro che si terrà a Monaco a metà di questo mese.
Vorremmo però sapere chi, tra le figure che attualmente governano la nostra città, volerà a monaco al fianco dei dirigenti regionali per trattare il problema e difendere i diritti ed i posti di lavoro che sono a rischio. Ma chi sarà’ questo esperto di turismo che siederà al tavolo con i big del turismo europeo per affrontare tale problema? Chi parlerà in tedesco per accattivarsi di nuovo la loro fiducia? Chi rappresenterà il comune di Tropea? Chi ha studiato la materia del Turismo inteso come business? Quale sarà la proposta targata TROPEA? Aspettiamo risposte a queste domande.
Intanto, guardandoci da subito un po’ intorno, da una parte e dall’altra, l’unico consiglio che ci viene in mente di darvi è: “affidatevi ad una consulenza esterna ed esperta in questo settore per affrontare questo importante incontro durante il quale non si potranno fare ulteriori errori o rimandi. O pensate che tutto questo sia un gioco? Per una volta non siate superficiali e, soprattutto, non scherzate con il pane della gente.
Quali sono le vostre proposte?
Il clientelismo è il cancro della nostra piccola comunità, questi Signori abbiano l’onestà di ammetterlo pubblicamene. Questo disonesto e distruttivo modo di fare politica per noi non è più tollerabile.
Oggi più che mai ci vuole un nuovo modo di pensarla e di farla la politica, e soprattutto un nuovo modo di amministrare.Tropea da più di 15 anni è ferma al palo. Secondo noi perché fino ad oggi tutti gli incarichi pubblici nel nostro comune (assessori e delegati comunali) sono stati assegnati non per meriti e competenze specifiche , ma bensì per il numero di voti che gli stessi candidati sono stati in grado di far confluire nella lista di turno. Questa è la ragione per la quale Tropea sta morendo, giorno dopo giorno, anno dopo anno.
Si pensa e si crede che chi porta i voti alla lista abbia anche la giusta competenza ad amministrare? Che tristezza! Noi questo non lo pensiamo, e non l’abbiamo mai pensato.
Tropea 2.0 dice BASTA a tutto questo, e ci rivolgiamo a tutte quelle persone che credono che una Tropea migliore esiste, e che ci siano le competenze per tutti i settori amministrativi specifici. Urliamo BASTA con un medico assessore al turismo, BASTA con un medico ai lavori pubblici…e cosi via.
Ognuno faccia quello per cui ha studiato o quello che è veramente bravo a fare. Lor Signori hanno mai sentito parlare dei curriculum vitae? BASTA CON L’IMPROVVISAZIONE! Non siate presuntuosi, da parte nostra in futuro tutto ciò’ non vi sarà più concesso. Insomma ognuno si occupi della propria materia e, se proprio ne sentisse il bisogno, si trovi nuovi hobby e passatempi che siano diversi dalla politica. Amministrare non è un passatempo, la politica non può più essere intesa come un hobby. E” una cosa molto seria, da cui dipende la vita quotidiana di tutti noi ed il futuro delle NUOVE GENERAZIONI.
L’idea politica del nostro movimento non può più andare a braccetto con l’amicizia tra i singoli individui e le famiglie intese solo come serbatoi di voti, ma dovrà tirar fuori le giuste figure competenti per ogni singolo settore amministrativo. Altrimenti ancora una volta sarà come guidare un’auto con il freno a mano tirato.
Credete che tutto ciò non sia possibile? Che sia un ragionamento utopico?
Questo movimento non smetterà mai di crederci.
Per queste ed altre ragioni abbiamo deciso di riunirci, per il momento solo in fase embrionale, e definire le linee guida di questo NUOVO MOVIMENTO che, a nostro avviso, non ha precedenti. A breve ne sarà ufficializzata la nascita con un proprio statuto stilato dal comitato, un simbolo, ed un programma “NORMALE”. Partiremo dalle piccole cose per poi affrontare i temi più importanti. Nulla sarà tralasciato.
Il movimento Tropea 2.0 avrà una vocazione assolutamente INDIPENDENTE e lontano dalle ideologie della vecchia politica. Diciamo SI ad un nuovo modo di fare politica, partecipata e trasparente, al completo servizio della comunità. Il movimento sarà aperto a tutti coloro che vorranno contribuire alla costruzione di una Tropea migliore e competente, all’altezza delle aspettative, che debella gli intrighi e sposa invece il confronto con il popolo, con il solo scopo del raggiungimento del bene comune. Per gli amanti dello show non mancheranno i colpi di scena.
Da subito è attiva un’email tropea@tropeablog.it dove si può iniziare ad inviare proposte, commenti ed aderire al movimento anche solo con semplici attestazioni di simpatia. Sul blog www.tropeablog.it saranno pubblicati tutti i comunicati del movimento. Avvertiamo, invece, chiunque venga da noi solo per tramare o provare a distruggere:” questa volta troverete terreno molto ma molto duro”. Tutto accadrà alla luce del sole, a NESSUNO saranno riservate corsie preferenziali. Questo movimento non si schiera e non sarà una copia dei vari già presenti, ma un nuovo progetto più semplice e con 2 marce in più: l’obiettività decisionale e la trasparenza dei nostri obiettivi.
I social network sono importanti per la comunicazione, ma le PERSONE, la PIAZZA e l’AZIONE lo sono ancora di più. Sposeremo tutte le proposte costruttive che arriveranno da uno o dall’altro degli attuali schieramenti eletti, ma li criticheremo aspramente se dovremo farlo.
Crediamo che oggi ci siano pochi, ma ottimi, elementi tra i membri già in carica, tanti supporters opinionisti, tanta società civile indignata, cittadini comuni che tutti insieme sentono il dovere di partecipare e di cambiare sul serio la realtà attuale.
Allora partecipiamo e confrontiamoci senza temere nulla e nessuno!
Tropea non è una torta da spartire. Tropea ha il suo popolo, non dovrà più essere una colonia da conquistare ogni volta che si affronta una qualsiasi tornata elettorale. Alziamo tutti la voce una volta per tutte.
Queste sono le fondamenta del Movimento Tropea 2.0.
A breve un secondo manifesto sarà affisso per convocare un pubblico incontro durante il quale, in modo più dettagliato, tutti saranno informati in merito alle linee che il nuovo movimento seguirà.
Vogliamo concludere questa anteprima di Tropea 2.0 con una frase forgiata da un grande uomo ed oggi più che mai attuale nella realtà in cui viviamo: SIATE AFFAMATI, SIATE FOLLI.
Compagnino Francesco e Il Grande Filippo
Membri attivi del comitato fondatore del movimento