Piazzetta Portosalvo sabato 30 novembre Ore 17:00: Le varette processionali
Nell’ambito della seconda giornata regionale dei musei, l’esposizione delle varette in legno dorato sette-ottocentesche delle parrocchie di Parghelia e Fitili
“L’Eiréne Campus è centrato sull’Intercultura che per noi significa mettere radici nella propria terra per volare insieme, superando ogni confine, alla ricerca di una comune cultura di pace. Lo stimolo della ricerca ci è stato donato da una fortunata circostanza: aver accolto nel nostro Alberghiero tanti giovani migranti che sono diventati i nostri cari Alunni Venuti Da Lontano.
Sono in corso dovunque le celebrazioni commemorative dei 150 anni dell’Unità d’Italia (1861-2011).
Accanto agli aspetti più strettamente politici e militari affrontati generalmente in queste celebrazioni mi piace tentare qui un approccio diverso evidenziando soprattutto l’apporto dato in Calabria dalla Chiesa, solitamente vista in atteggiamento di diffidenza, di lotta contraria e addirittura di sabotaggio verso l’annessione.
Le feste natalizie, si sa, sono il miglior periodo dell’anno per riscoprire la tradizione. C’è chi, però, alla valorizzazione delle proprie tradizioni ci pensa tutto l’anno, facendone una missione di vita, trasformando questa attività nel proprio lavoro. È Vinz De Rosa, cantautore italo-canadese, che ha venduto in Canada decine di migliaia di copie del suo Cd “Cori Calabrisi”. Per valorizzare la cultura musicale calabrese, l’agenzia di promozione Pubblicom ha allora deciso di dare vita, assieme a Vinz, ad uno spettacolo musicale. Si intitola “Calabria mia show”, si terrà il 26 dicembre alle 21 presso il Palazzo dei congressi di Ricadi, e durerà circa tre ore. “La musica – spiega Vinz -, come la lingua, gli usi e i costumi, sono parte integrante della cultura di un popolo e lo identificano come tale. Le nostre canzoni ci identificano in tutto il mondo, perché la canzone tradizionale o folk, è l’espressione più pura del popolo e porta con sé le gioie e i dolori, le paure, le vittorie e le sconfitte, la rabbia, il modo di vivere e di pensare, è, in pratica, la storia di un popolo in musica e parole”.