Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Missione lungo il fiume in Siberia.
Fino al 31 agosto la nave-chiesa ortodossa sarà in viaggio nel distretto federale siberiano: una bella notizia che ci rallegra. I nostri fratelli cristiani ortodossi in Siberia sono impegnati in una missione “all in one” (tutto compreso) su un fiume a bordo di un traghetto, per incontrare i fratelli di fede sparsi lungo il fiume e prima che il freddo e gelo blocchino la mobilità. Anche in campo cattolico, da sempre, sono in corso simili iniziative, che sfiorano l’eroismo. In Brasile i Redentoristi, sin dagli inizi della loro presenza, hanno evangelizzato e assistito i villaggi lungo il grande fiume Rio delle Amazzoni e altri fiumi navigabili. E la fede cristiana è nata e cresciuta fino ai nostri giorni..
♦ Proseguirà fino al 31 agosto il viaggio della nave-chiesa «Sant’Andrea apostolo» partita nei giorni scorsi per la sua ventesima missione nelle zone più remote della regione di Novosibirsk, capoluogo del Distretto federale siberiano, in Russia, dove mancano servizi di treni e autobus.
♦ I partecipanti — riferisce il sito in rete Orthodoxie — sono accompagnati dal metropolita di Novosibirsk e Berdsk, Tikhon, e dal governatore della regione, Vladimir Gorodetzky, che ha affermato:
«Quando qualcosa dura vent’anni, se ne può parlare come di una necessità. E vediamo che ogni anno la domanda aumenta, così come l’aspettativa delle persone. Sono grato al metropolita Tikhon per il nostro lavoro comune in questi anni e per il suo desiderio di aiutare la popolazione, di essere vicino a coloro che si trovano in situazioni difficili».
♥ A bordo della nave vi sono missionari, sacerdoti, medici, assistenti sociali ed educatori.
Quest’anno la “chiesa” galleggiante sta navigando sul fiume Ob’ e attraverserà quattro distretti: Novosibirsk, Suzun, Ordynsk e Moškovo.
♥ In vent’anni, grazie a questa iniziativa, più di centoquarantamila persone hanno ricevuto il battesimo e novantacinquemila assistenza medica.
♦ Va ricordato che molte delle zone visitate sono paralizzate dai ghiacci per un lungo periodo dell’anno.
♥ Prima della partenza il metropolita ortodosso ha benedetto i partecipanti: «Siamo un solo popolo, così come uno è il bene per cui noi operiamo, clero, educatori, assistenti sociali, medici».
In effetti si può parlare di vera collaborazione fra la Chiesa e lo Stato, visto che sono coinvolti anche i ministeri della Sanità, dello Sviluppo sociale e della Politica regionale. E Gorodetzky, assieme a Tikhon, ha verificato personalmente la disponibilità dei missionari ad accettare l’incarico nei quartieri delle diverse città e nei villaggi.
(fonte: Osservatore Romano).