Solennità di Maria SS. di Romania
Patrona della Diocesi di Mileto — Nicotera —Tropea
9 settembre
I testi della Messa
ANTIFONA D’INGRESSO
Alla tua destra è assisa
la regina, splendente di oro e di gemme.
(Salmo 44,10)
Si dice il Gloria
COLLETTA
O Padre, che ci hai dato come nostra Madre e Regina la Vergine Maria, Madre del tuo Figlio, che veneriamo nostra Patrona sotto il titolo di Romania, per la sua intercessione donaci di magnificare in eterno la tua misericordia e di ottenere la gloria promessa ai tuoi figli nel regno dei cieli. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio che è Dio e vive e regna con te nell’unità dello Spirito Santo per tutti i secoli dei secoli. Amen.
PRIMA LETTURA
La regina Ester prega per il popolo
Dal libro di Ester (4, 17n. p.r. aa-bb.hh-kk)
In quei giorni, la regina Ester cercò rifugio presso il Signore,
in preda allo spavento per l’imminente pericolo di morte.
Prostrata a terra, insieme con le sue ancelle, dal mattino alla
sera pregava dicendo:
«Dio di Abramo, Dio di Isacco, Dio di Giacobbe,
benedetto sei tu!
A me, Signore, sola e senza difesa all’infuori di te,
porgi il tuo aiuto,
perché il pericolo sta per raggiungermi.
Dai libri dei miei antenati ho appreso che tu, Signore,
liberi quanti in te si compiacciono sino alla fine.
Ora, accorri in mio aiuto, perché sono sola
e non ho nessun altro che te,
Signore, mio Dio.
Liberaci dalle mani dei nostri nemici;
muta in esultanza il nostro lutto
e in salvezza i nostri dolori.
Fa’ sì, o Dio, che servano di esempio
coloro che insorgono contro la tua eredità.
Signore, mostrati; manifestati, o Signore!».
Parola di Dio.
SALMO RESPONSORIALE (dal Salmo 102)
R. La misericordia del Signore è per sempre.
Benedici il Signore, anima mia,
quanto è in me benedica il suo santo nome.
Benedici il Signore, anima mia,
non dimenticare tanti suoi benefici. R.
Egli perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue malattie;
salva dalla fossa la tua vita,
ti corona di grazia e di misericordia, R.
Il Signore agisce con giustizia
e con diritto verso tutti gli oppressi.
Buono e pietoso è il Signore,
lento all’ira e grande nell’amore. R.
Come un padre ha pietà dei suoi figli,
così il Signore ha pietà di quanti lo temono.
La grazia del Signore è da sempre,
dura in eterno per quanti lo temono;
la sua giustizia per i figli dei figli. R.
SECONDA LETTURA
Dio, ricco di misericordia.
Dalla lettera di san Paolo apostolo agli Efesini (2, 4-10)
Fratelli, Dio, ricco di misericordia, per il grande amore con il quale ci ha amati, da morti che eravamo per i peccati, ci ha fatti rivivere con Cristo: per grazia infatti siete stati salvati, Con lui ci ha anche risuscitati e ci ha fatti sedere nei cieli, in Cristo Gesù, per mostrare nei secoli futuri la straordinaria ricchezza della sua grazia mediante la sua bontà verso di noi in Cristo Gesù.
Per questa grazia infatti siete salvi mediante la fede; e ciò non viene da voi, ma è dono di Dio; né viene dalle opere, perché nessuno possa vantarsene. Siamo infatti opera sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone che Dio ha predisposto perché noi le praticassimo.
Parola di Dio.
CANTO AL VANGELO
R. Alleluia, alleluia.
Salve, Madre del Signore, Regina di misericordia,
conforto per tutti e speranza dei miseri.
R. Alleluia.
VANGELO
Di generazione in generazione la sua misericordia su quelli che lo temono.
Dal Vangelo secondo Luca (1,39-55)
In quei giorni, Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta.
Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne, e benedetto il frutto del tuo grembo! A che debbo che la madre del mio Signore venga a me? Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino ha esultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore».
Allora Maria disse:
«L’anima mia magnifica il Signore
e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,
perché ha guardato l’umiltà della sua serva.
D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.
Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente
e Santo è il suo nome:
di generazione in generazione la sua misericordia
si stende su quelli che lo temono.
Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili;
ha ricolmato di beni gli affamati,
ha rimandato a mani vuote i ricchi.
Ha soccorso Israele, suo servo,
ricordandosi della sua misericordia,
come aveva promesso ai nostri padri,
ad Abramo e alla sua discendenza,
per sempre».
Parola del Signore.
PREGHIERA DEI FEDELI
Eleviamo la nostra preghiera a Dio, l’Altissimo, che ha benedetto
la Vergine Maria più di tutte le donne della terra.
Preghiamo insieme dicendo:
Ascoltaci, Signore.
1. Perché tutti i cristiani sentano Maria come madre, e la invochino con amore filiale per crescere in maturità di fede e disponibilità ai fratelli. Preghiamo:
2. Perché Maria sia di stimolo a tutti i popoli nella ricerca dei beni celesti, pur nell’impegno terreno di ogni giorno. Preghiamo:
3. Perché ogni donna trovi, nella Vergine Maria, ispirazione per una vita di amore e di donazione. Preghiamo:
4. Perché le persone sole sappiano godere della dolce compagnia della Vergine che ha collaborato, con la sofferenza, alla salvezza del mondo. Preghiamo:
5. Perché la meditazione della vita della Vergine di Nazaret ci insegni l’ascolto della parola, l’incessante preghiera, la fiducia nella promessa di Dio.
Preghiamo:
O Padre, che ci hai donato Maria quale segno del tuo amore senza limiti, aiutaci a porre la nostra vita sotto la sua materna protezione, perché con lei possiamo essere la tua Chiesa che attende salvezza dal tuo Cristo, che vive e regna per tutti i secoli dei secoli. Amen.
SULLE OFFERTE
Santifica, o Signore queste offerte e fa che per l’intercessione della Vergine Maria, Madre del tuo Figlio, siano per noi fonte di salvezza. Per Cristo nostro Signore. Amen.
PREFAZIO
Il Signore sia con voi
– R. E con il tuo spirito.
In alto i nostri cuori.
– R. Sono rivolti al Signore.
Rendiamo grazie al Signore nostro Dio
– R. E cosa buona e giusta!
E’ veramente giusto renderti grazie,
è bello cantare la tua gloria, Padre santo,
Dio onnipotente ed eterno, per Cristo Signore nostro.
Tu sei il Dio giusto e misericordioso,
che disperde i superbi ed innalza gli umili; e hai posto alla tua destra,
coronato di onore e di gloria, il Cristo tuo Figlio umiliato fino alla morte di croce.
Accanto a lui, re e signore dei signori, hai voluto esaltare la Vergine Maria, tua umile ancella,
che ha sopportato con fortezza
l’ignominia della croce del Figlio.
Tu l’hai innalzata accanto a lui
al di sopra degli angeli,
dove regna gloriosa e intercede per tutti gli uomini, avvocata di grazia e regina dell’universo.
E noi, insieme agli angeli e ai santi cantiamo l’inno della tua gloria.
Santo, Santo, Santo…
ANTIFONA ALLA COMUNIONE
Beata tu, Vergine Maria, perché hai creduto,
al compimento delle parole del Signore (Cf Lc 1,45)
DOPO LA COMUNIONE
Signore Dio nostro, che ci hai nutriti alla tua mensa nella festa della Beata Vergine Maria, nostra Madre e Regina, concedici di partecipare all’eterno convito che ci hai fatto pregustare in questo sacramento. Per Cristo nostro Signore. Amen.