Domenica 31 luglio alle 21 verrà presentato il documentario di Enzo Carone
Filmato sulla ricorrenza brattiroese dedicata ai SS Cosma e Damiano
E’ prevista per domenica 31 luglio, alle ore 21, la presentazione del documentario dedicato alla grande festa settembrina di Brattirò in onore del Santi Martiri Cosma e Damiano, pellicola firmata dal giovane regista Enzo Carone . L’opera, intitolata “Medici del corpo e dell’anima” ripercorre le fasi principali della ricorrenza che viene festeggiata da tempo immemore dal 25 al 27 settembre. Le riprese, effettuate durante l’edizione 2010 della festa, includono numerose interviste a persone anziane del paese.La lavorazione del filmato è durata parecchie settimane, ma viene presentato a fine luglio perché la comunità brattiroese ha subito la perdita del suo parroco don Giuseppe Furchì, deceduto il 6 marzo scorso, e si era in attesa del nuovo pastore (dal primo luglio il vescovo ha nominato don Sergio Meligrana). Don Giuseppe aveva partecipato con entusiasmo e disponibilità alle riprese ed aveva accolto con gioia l’idea di realizzare il documentario. Per questo motivo la pellicola è dedicata a lui.
“Abbiamo lavorato tanto per realizzare il documentario e curato ogni dettaglio in fase di montaggio-ha affermato il regista Carone. Sono veramente soddisfatto del risultato-ha aggiunto- non mi era mai capitato finora di trovare tanta disponibilità come quella che ho ricevuto da parte dei brattiroesi durante le riprese. Tempo fa, per tramandare una tradizione ai posteri, per ricordare un momento importante-ha spiegato il regista- si utilizzava il racconto orale, poi la penna, e, successivamente, si è iniziato a far uso anche di foto, via via sempre di migliore qualità. Negli ultimi decenni, grazie alla tecnologia, il nostro modo di comunicare, di tramandare, è cambiato radicalmente. Non che i mezzi che ho appena elencato abbiano perso la loro utilità e funzione, ma oggigiorno è possibile immortalare momenti rilevanti attraverso altri strumenti, come appunto la cinepresa. Il linguaggio cinematografico, in questo caso applicato ad un documentario,è in grado di abbinare le immagini a suggestive musiche e rappresenta un metodo che, assieme alle enormi possibilità offerte dalla rete, ci permette di trasmettere e conservare informazioni nel tempo e suscitare fortissime emozioni.”
Il video è stato prodotto dal Comitato Festa 2010, composto dai seguenti membri: Pasquale Vallone (presidente), Immacolata Pontoriero (tesoriere), Giuseppina Crudo, Antonio De Luca, Domenico Farfaglia, Francesco Pulicari, Domenico Rombolà, Francesco Rombolà, Maria Rombolà, Pasquale Rombolà, Pasqualino Rombolà e Rosaria Vita.
“Il documentario –ha spiegato Pasquale Vallone-è un omaggio che il Comitato 2010, da me presieduto, ha inteso fare ai Santi Medici ed a tutta la comunità brattiroese sparsa nel mondo. Attraverso le immagini abbiamo cercato di immortalare una festa che per noi abitanti di Brattirò rappresenta l’essenza del nostro senso di appartenenza, la nostra comune radice culturale. Il filmato è un atto d’amore e di devozione verso i nostri Martiri. Lo consegniamo alle future generazioni per rafforzare e consolidare la devozione verso i Santi Cosma e Damiano e, come ha detto il compianto don Giuseppe durante le riprese, per lasciare un segno ed un ricordo tangibile”.
Il consulente storico che ha assistito costantemente il regista è lo stesso Pasquale Vallone il quale in passato ha effettuato degli studi sul culto dei Santi Medici e pubblicato un libro sulla festa brattiroese.Le musiche, molto belle, inedite ed emozionanti, sono state curate da Carmine Barrese (la colonna sonora) e dal Maestro Vincenzo Laganà, il quale per l’occasione ha scritto un inno ai Santi ed ha diretto il coro Don Giosuè Macrì di Tropea che lo ha cantato. Nella fase di lavorazione, costante e importante è stato l’apporto del giornalista Mario Vallone. Alla buona riuscita del filmato ha partecipato anche Antonio Pugliese. La voce fuori campo, che commenta le varie sequenze abilmente montate dal regista Carone, è del giornalista di Rk Alessio Bompasso. L’ingresso alla presentazione del filmato è gratuito.