Le dichiarazioni dell’Assesore alla Cultura del Comune di Tropea
In data 4 luglio a Tropea si è tenuto un incontro organizzato dall’assessore alla cultura di Tropea
In data 4 luglio a Tropea si è tenuto un incontro organizzato dall’assessore alla cultura Maria Stella Vinci “la cultura per lo sviluppo delle città, sono intervenuti Gianluca Callipo (indaco di Pizzo e componente del coordinamento nazionale Anci Giovani, Marco Ambrogio, coordinatore regionale Anci Giovani e Sandro D’Agostino (Presidente del consiglio comunale di Tropea).
Nell’occasione Maria Stella Vinci é stata nominata Coordinatrice Anci Giovani della provincia di Vibo Valentia.
Le dichiarazioni di Stella Vinci
“sono molto onorata per questo importante incarico, che come giovane amministratore, mi consentirà di rappresentare in modo particolare tutti quei miei coetanei che ogni giorno con passione e impegno si adoperano per mettere in pratica i principi del buon governo. In questo momento di forte cambiamento nella vita sociale del nostro Paese, è prioritario per i giovani che si avvicinano alla politica, saper raccogliere il testimone di chi li ha preceduti, offrendo un contributo positivo e propositivo. Un impegno quello di rappresentare dei giovani amministratori che intendo portare avanti con impegno e determinazione, offrendo il maggior contributo personale. Un ringraziamento particolare va a Marco Ambrogio e Gianluca Callipo per la fiducia accordatami. Il mio impegno sarà quello di ricompensare questa fiducia con il lavoro che andrò a svolgere. Il sindaco di Pizzo è intervenuto portando esempio del comune di pizzo dove alcuni siti culturali sono stati affidati alla gestione di cooperative con un ritorno economico per le casse comunali un esempio di come la cultura possa trovare una sinergia con il settore privato con un ritorno importante per l’amministrazione pubblica. Marco Ambrogio: mi ha nominata coordinatrice. Le politiche culturali, vorrei potessero collocarsi al centro delle strategie di sviluppo locale quale fattore decisivo per la valorizzazione di Tropea in tutti i campi della vita sociale, economica e civile. Ruolo della cultura come risorsa economica per lo sviluppo locale, il benessere dei cittadini, per sostenere i processi di crescita economica della comunità. La realtà odierna è quella di incentivare le manifestazioni culturali seppure l’assillante problema delle risorse finanziarie comunali impongono un ripensamento degli investimenti. Inoltre occorrerà che la programmazione dell’offerta che si qualifica come spettacoli ed eventi sia strettamente associata a quella culturale. Non si tratta di una idra originale, essendo la lira di fondo del recente decreto Franceschini: sinergia pubblico- privato necessaria allo svuliluppo integrato dei settori cultura e turismo. Il mio impegno come assessore alla cultura sarà improntato verso alcune direttrici chiare. La priorità viene individuata nella valorizzazione del patrimonio artistico e monumentale.la nuova stagione delle politiche culturali di tropea si concretizza dunque in un tessuto di luoghi restituiti o riconvertiti alla frequentazione cittadina, spazio di incontro e scambio tra saperi di studio e intrattenimento, capaci di diventare laboratorio di nuove forme di elaborazione contemporanea particolarmente vicine alla creatività giovanile. Non possiamo ignorare le difficoltà. Tropea non ha strutture per fare cultura. Pertanto e’ chiaro che bisognerà investire nel creare luoghi di incontro. Le prospettive di miglioramento del servizio programmi culturali si fonderanno sui seguenti ambiti di sviluppo:
1) rigenerare la cultura cittadina puntando sulla cooperazione tra pubblico e privato attraverso collaborazioni coi vari soggetti che operano nel settore per garantire condivisione e sostenibilità.
2) Incoraggiare la vivibilità del centro storico della città attraverso la promozione di eventi culturali
3) Favorire la cultura dei buoni prodotti della nostra terra.
4) sollecitare l’apertura verso l’Europa nei diversi ambiti della vita cittadina, incoraggiando relazioni, progetti e cooperazione culturale con altre realtà europee.