La redazione di tropeaedintorni.it e gli amici si stringono intorno ai familiari
I funerali si svolgeranno a Tropea, mercoledì 28 luglio 2021, presso la Chiesa del S.S. Rosario alle ore 10:30 (con posti limitati)
Ruspe all’opera ormai da due giorni al porto di Tropea. Si lavora in maniera incessante per liberare l’approdo turistico dalle tonnellate di detriti e fango che si sono riversati l’altra notte nell’area di ingresso. Ancora non quantificati i danni subiti dalla struttura portuale, dalla società che la gestisce e dalle attività che in esso operano.
Non cessa, intanto, il lavoro del gruppo locale di Protezione Civile, che attraverso il proprio Centro Operativo Misto (Com), sta monitorando costantemente i torrenti La Grazia, Burmaria e Lumia. Chiuse al traffico le due strade d’accesso al porto, che rappresentano l’unica via verso Parghelia per il quartiere della Marina di Tropea.
La notte scorsa sono stati ricoverati all’ospedale di Tropea un gruppo di immigrati proveniente dall’ultimo sbarco di profughi avvenuto domenica scorsa a Vibo Marina. Per l’evento del tutto eccezionale è stata fatta riaprire un’ala del reparto di medicina del nosocomio di Tropea e l’assistenza è stata affidata ai volontari della croce rossa. 600 migranti erano stati soccorsi dalla nave “Diciotti” della Guardia Costiera nel Canale di Sicilia, e 13 di loro sono ricoverati tra gli ospedali di Vibo e di Tropea in prognosi ancora riservata.
Repubblica democratica del Congo – Il dottor Denis Mukwege è conosciuto come “l’uomo che ripara le donne”. Donne violentate e stuprate lui le ha curate e si battuto affinché ricevessero assistenza legale. Ma ora si sente tradito dall’ONU, perché non gli viene più garantita la protezione contro le bande armate che utilizzano la violenza sessuale come arma per ricattare e piegare la popolazione. Egli ha curato personalmente circa ventimila, tutte vittime di stupri di gruppo.