Politica

Macrì risponde alla minoranza

Il presidente di Confindustria Turismo ha pagato il suo viaggio.

L’imprenditore ritiene legittima la domanda del gruppo guidato da Repice, ma “proposta con malevola perfidia”.

La delegazione del Comune di Tropea a Zvenigorod
L’interrogazione presentata dal gruppo di minoranza “Passione Tropea” sul gemellaggio che sta per essere sottoscritto tra la cittadina tirrenica e quella russa di Zvenigorod ha provocato la risposta di Giuseppe Macrì, chiamato in causa proprio dalla minoranza, che ha chiesto di sapere a che titolo un noto imprenditore edile locale insieme alla moglie era presente nella delegazione del Comune di Tropea e chi si era fatto carico delle spese di viaggio. L’imprenditore a cui si riferiva il gruppo guidato da Adolfo Repice è ovviamente Macrì, presidente del settore Turismo di Confindustria, recatosi in Russia a proprie spese per essere presente allo storico evento.

«Non entro nel merito della polemica politica – spiega Macrì – , che non mi appartiene, ma ritengo giusto e doveroso nei confronti dei cittadini di Tropea, dell’opinione pubblica ed anche in risposta ad una legittima, anche se proposta con malevole perfidia, richiesta del gruppo di minoranza, di fare presente quanto segue: ho fatto parte della delegazione che è andata in Russia su invito del Comune di Tropea che mi ha sollecitato nella mia qualità di imprenditore turistico. Come è noto la mia famiglia è la più antica titolare di impresa nel Comune di Tropea e la mia attività imprenditoriale non si limita al settore edile ma è diversificata e stabilmente impegnata anche nel settore turistico tanto da essere io all’interno della mia Associazione di categoria, che è la Confindustria, il Presidente del settore turismo». Ed è questa la realtà da cui nasce l’invito, accettato da Macrì, il quale ha ritenuto «che la cosa sarebbe stata utile per la comunità di Tropea, di cui faccio parte, e per il Vibonese». Nonostante l’invito, comunque, Macrì non ha chiesto al Comune di farsi carico delle spese di viaggio. «Le spese dei tre pernottamenti invece – puntualizza Macrì – sono stati a carico del Comune che ci ha invitati, mentre l’unica volta che siamo stati in un ristorante, non da ospiti, ho pagato per me, mia moglie e la delegazione al completo».

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Francesco Barritta
Docente ordinario di Lingua e letteratura italiana e Storia presso il Nautico di Pizzo (VV), è giornalista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, elenco pubblicisti. Ha diretto varie testate giornalistiche, tra cui Tropeaedintorni.it