Sabato 10 marzo, nelle sale della Biblioteca comunale di Tropea in Largo Sedile Africano, si terrà un convegno dal titolo “L’uomo contemporaneo e la tradizione umanistica europea”. L’evento è stato organizzato dal professor Alfredo De Grazia, presidente della “Fondazione Don Mottola”, e dal professor Albino Gorini, presidente dell’associazione “Amici della Fondazione Don Mottola” nonché segretario della Fai-Cisl. La fondazione, attiva sul territorio ormai da quasi un ventennio, essendo stata fondata nel 1988, è nata con finalità formative, di beneficenza e per la diffusione del messaggio spirituale e sociale di Don Mottola. La partecipazione al convegno, che avrà inizio alle 17, è gratuita ed aperta al pubblico.
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“Voci & colori”
Vi è stata una grande partecipazione di pubblico alla seconda edizione della rassegna di poesia, pittura e musica“Voci & colori” realizzata da questo assessorato con l’associazione “Tropea onde mediterranee”.
Dopo l’edizione dello scorso anno, si è voluta realizzare nuovamente una manifestazione che, mettendo assieme tre generi di arte, ha riunito partecipanti e pubblico di diverse età, tutti accomunati dalla passione per l’arte intesa nella sua espressione più alta.
Il Gruppo Folk “Città di Tropea” protagonista all’evento che si terrà a Vieste dal 24 al 26 aprile
Il Gruppo dei Piccoli, che oggi conta circa 20 bambini dai 9 ai 14 anni, è nato nel 2013, da un progetto che ogni anno l’associazione propone, a titolo gratuito, all’interno delle scuole primarie con lo scopo di valorizzare e diffondere le tradizioni popolari calabresi.
Il convegno sulla Legalità
«Noi magistrati siamo i titolari di un dovere di rendere un servizio pubblico»: con queste parole, ieri sera, il Presidente Corte di Appello di Torino Mario Barbuto ha voluto tirare le conclusioni del convegno sulla legalità organizzato dagli amministratori del Comune di Tropea. Repice, in apertura, ha auspicato che «occasioni come questa non diventino sterili passerelle, ma servano affinché “legalità” non resti una parola isolata». Per far ciò, secondo il primo cittadino, è necessario che si lavori «tutti quanti assieme, partendo dalle piccole cose». «Ognuno dovrà fare la propria parte», quindi, partendo anche dalla risoluzione di problemi comuni. A questo proposito, Repice ha parlato di questioni irrisolte a Tropea quali «gli orari di chiusura, il rispetto degli spazi pubblici, la musica ad alto volume dei locali».