Politica

L’ultima dimostrazione di forza dell’ex presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti

“La battaglia di legalità e giustizia sull’argomento è soltanto all’inizio”

“Adesso Stasi e soci risponderanno politicamente e personalmente del loro ennesimo, grave e imperdonabile abuso”

Dalila Nesci Deputata Movimento Cinque Stelle - foto libertino
Dalila Nesci Deputata Movimento Cinque Stelle – foto libertino
«Alla fine gli Scopelliti’s hanno voluto dare l’ultima dimostrazione di forza nominando poco fa, a notte fonda, i commissari delle aziende della sanità calabrese in sostituzione dei direttori scaduti». Lo dichiara la deputata M5S Dalila Nesci, che aggiunge: «Hanno voluto provare a loro stessi che contano ancora qualcosa. Dunque hanno agito spacciando la bugia dell’obbligo giuridico delle nomine e nascondendo la delibera di giunta del 2010 in cui sostenevano che tali provvedimenti spettavano solo al governo, tramite il commissario per il rientro dal debito sanitario».
Prosegue la parlamentare M5S: «C’è un dettaglio importante, all’epoca il commissario era il governatore Giuseppe Scopelliti. In pratica, per interessi di bottega i fedelissimi dell’ex presidente della Regione Calabria se ne sono oggi fottuti del parere contrario dell’Avvocatura dello Stato e delle precisazioni ufficiali dei ministeri della Salute e dell’ Economia, sempre contrari alle nomine».
Conclude Nesci: «La battaglia di legalità e giustizia sull’argomento è soltanto all’inizio. Ho presentato esposti penali e contabili e un’interrogazione parlamentare, oltre ad avere informato il presidente del Consiglio Renzi e i ministri Lorenzin e Padoan. Adesso Stasi e soci risponderanno politicamente e personalmente del loro ennesimo, grave e imperdonabile abuso».

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Salvatore Libertino
Fotoreporter, editore e proprietario della testata Tropeaedintorni.it, è giornalista pubblicista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria nell'elenco pubblicisti.