Lotta serrata alle canne fumarie

L'incontro di venerdì

Venerdì pomeriggio, nella sala consiliare di palazzo Sant’Anna, si è tenuto un incontro per sensibilizzare albergatori e ristoratori di Tropea sui temi della raccolta differenziata, dei cattivi odori e dell’inquinamento da canne fumarie nel centro, organizzato dall’amministrazione comunale. Erano presenti il sindaco Adolfo Repice, l’assessore all’Ambiente Tonino Simonelli, i rappresentanti della ditta Ecoshark e i gestori di alcune strutture cittadine.
Sul tema della raccolta differenziata, il sindaco ha sottolineato innanzitutto che ci sono aspetti pratici che, se attuati, consentirebbero alla città di rimanere più pulita. «La raccolta – ha esordito – va effettuata negli orari previsti, cioè dalle 21 alle 6, e vanno eliminate le cattive abitudini nel conferimento dei rifiuti. Non chiediamo chissà quali sforzi, ma se ad esempio chi butta i cartoni li piegasse, si risparmierebbe tanto spazio. La differenziata va raccolta e depositata sull’uscio del locale all’orario di chiusura, e la mattina sarà raccolta». Dopo aver fatto altri esempi per migliorare la situazione, il sindaco ha poi avvisato che si stanno attuando dei controlli e saranno sanzionati coloro i quali non rispetteranno le regole per il secco (carta e cartoni, plastica, vetro). Non è stato richiesto alcun sacrificio, dunque, ma solo un po’ di buona volontà. «Se riusciremo ad aumentare la percentuale di differenziata – ha concluso il sindaco – fino al 60% entro il 2011, riceveremo degli incentivi e quindi il servizio costerà meno».
Passando al problema dei cattivi odori, dovuto alla presenza di canne fumarie e scarichi, Repice ha annunciato controlli a tappeto. Verranno i Nas, i Norm la Finanza, per fare in modo che tutto sia regolare. Per quanto riguarda il problema nel centro storico, il sindaco si domanda: «È possibile che chi passeggia nel centro senta puzzo di fritto e se ne debba uscire con i vestiti impregnati di fumo?». Per risolvere il problema ci sono gli abbattitori di fumo, perciò il sindaco ha detto che gli imprenditori devono adeguarsi installandoli. «Bisogna mettere ordine nel territorio – ha continuato Repice -, le regole vanno rispettate e così come sto facendo la battaglia per il rumore, per la musica ad alto volume, la farò per l’ambiente, l’igiene e quant’altro». In chiusura, i rappresentanti dell’Ecoshark hanno ascoltato alcune proposte avanzate dai ristoratori, che lamentano il problema dei contenitori troppo piccoli per il vetro.
A latere dell’incontro, l’assessore all’Ambiente Tonino Simonelli ha anticipato una serie di iniziative per fare in modo che la città rimanga pulita, ordinata e accogliente. Innanzitutto partirà una campagna di sensibilizzazione rivolta ai cittadini, ai quali sarà richiesto: di non sprecare l’acqua, che è un bene prezioso; di chiudere bene le buste dei rifiuti, per evitare cattivi odori e il girovagare di animali vicino ai cassonetti; di aumentare la quantità di rifiuti ben differenziati, di evitare il degrado urbano dovuto al deposito di rifiuti ingombranti presso i cassonetti (anziché fruire del servizio offerto dalla ditta). Per Simonelli questi piccoli accorgimenti, se attuati da tutti, ma soprattutto dalle famiglie con bambini, contribuiranno anche a dare ai turisti un’immagine del territorio più positiva e serviranno a creare un maggiore senso civico tra le giovani generazioni.

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Francesco Barritta
Docente ordinario di Lingua e letteratura italiana e Storia presso il Nautico di Pizzo (VV), è giornalista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria, elenco pubblicisti. Ha diretto varie testate giornalistiche, tra cui Tropeaedintorni.it