Dalila Nesci si confronta con il sindaco di Tropea Giovanni Macrì
“E’ una situazione inaccettabile da risolvere subito, specialmente se consideriamo che il concorso per 11 medici di medicina d’urgenza e 7 anestesisti, bandito circa un anno fa, non è mai stato concluso”
Dopo un confronto con il Sindaco Giovanni Macrì circa la carenza di personale sanitario nell’Ospedale di Tropea ho provveduto ad ulteriori sollecitazioni formali alla Struttura commissariale di Cotticelli ma anche al Dirigente regionale del dipartimento salute Belcastro.
In tutta l’Asp Vibonese, nel settore dell’emergenza-urgenza è ridotto all’osso, con medici costretti a turni di lavoro estenuanti per sopperire al grave vuoto d’organico, ma si evidenzia anche una grave insufficienza di medici anestesisti.
E’ una situazione inaccettabile da risolvere subito, specialmente se consideriamo che il concorso per 11 medici di medicina d’urgenza e 7 anestesisti, bandito circa un anno fa, non è mai stato concluso a causa delle lentezze, del Dipartimento regionale della salute, circa la composizione della Commissione d’esame.
Mi sono già confrontata inoltre con il Direttore reggente dell’ASP di Vibo Valentia, la dott.ssa Elisabetta Tripodi, e ho inviato una lettera formale per sollecitare ad agire il Commissario ad acta per il Piano di rientro, il Gen. Saverio Cotticelli, nonché il Dirigente del Dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria, Antonio Belcastro, affinché si concludano i bandi e si adottino tutte le misure necessarie per risolvere celermente la carenza di personale a Tropea e nel Vibonese.