Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Lettorato, Accolitato, Catechista: ministeri veri per i Laici.
– E’ stato promulgato il nuovo rito per i ministeri del Lettorato e dell’Accolitato e quello di Catechista da dare ai Laici, non per benigna concessione, ma come diritto e chiamata a servire il popolo di Dio.
– Domani, 23 gennaio, Domenica della Parola di Dio, Papa Francesco darà il Lettorato e l’Accolitato ai primi laici, anche donne. Pertanto nel corso della celebrazione eucaristica che si svolgerà nella Basilica Vaticana con il nuovo rito preparato dalla Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, Papa Francesco conferirà per la prima volta a laici il ministero del Lettorato e dell’Accolitato e anche quello del Catechista a uomini e donne di diversi Paesi del mondo.
– Questi ministeri non appariranno più come improvvisazioni dettate dalle circostanze, ma avranno in ogni diocesi un cammino di opportuna formazione. Molte sono le diocesi che già prevedono questa formazione. Ma ora è necessario che essa ora parta dalla realtà delle parrocchie, così i laici potranno vedere più facilmente e con chiarezza come poter servire concretamente la Comunità.
Come sarà il nuovo Rito.
♦ Il ministero del Lettorato e dell’Accolitato e quello di Catechista verranno conferiti ciascuno attraverso un rito, preparato dalla Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, che viene presentato per la prima volta durante la celebrazione eucaristica di domani, 23 gennaio, presieduta da Papa Francesco nella Basilica Vaticana.
♥ Prima dell’omelia verranno convocati tutti i candidati chiamati per nome e presentati alla Chiesa.
♥ Dopo l’omelia, a quanti accedono al ministero del Lettorato verrà consegnata la Bibbia – la Parola di Dio – che sono chiamati ad annunciare, mentre ai Catechisti e Catechiste sarà affidata una croce, riproduzione di quella pastorale usata prima da San Paolo VI e poi da San Giovanni Paolo II, per richiamare il carattere missionario del servizio che si apprestano ad amministrare.
♥ Riceveranno il ministero del Lettorato alcuni fedeli laici e laiche, in rappresentanza del Popolo di Dio, provenienti da Corea del Sud, Pakistan, Ghana e da varie parti dell’Italia.
♥ Per il ministero di Catechista si presenteranno due laici provenienti dal Vicariato Apostolico di Yurimaguas (Perù), in Amazzonia; due fedeli dal Brasile, già impegnati nella formazione dei Catechisti; una donna proveniente da Kumasi, in Ghana; il presidente del Centro Oratori Romani, fondato dal Catechista Arnaldo Canepa, che ha dedicato oltre quaranta anni della sua esistenza alla fondazione e direzione di Oratori per ragazzi, di cui il primo nel 1945; un laico e una laica provenienti rispettivamente da Łódź e Madrid.
♥ Non potranno partecipare alla celebrazione, per difficoltà a viaggiare a causa delle attuali restrizioni sanitarie a causa del virus, due fedeli provenienti dalla Repubblica Democratica del Congo e dall’Uganda.
Uno sguardo ravvicinato al ministero del Catechista.
♥ L’11 maggio 2021 Papa Francesco istituì il ministero di catechista con una Lettera Apostolica presentata come Motu proprio “Antiquum ministerium” – Il ministero di Catechista nella Chiesa è molto antico. È pensiero comune tra i teologi che i primi esempi si ritrovino già negli scritti del Nuovo Testamento.
♥ “Antiquum ministerium”. Con questa semplice e immediata considerazione, Papa Francesco istituisce per la Chiesa del terzo millennio un nuovo ministero che da sempre, comunque, ha accompagnato il cammino dell’evangelizzazione per la Chiesa di tutti i tempi e tutte le longitudini, quello di catechista, che resta una vocazione laicale per tutta la Chiesa.
♥ Questa forma di servizio, già in uso nei paesi di missione e poveri di presenze sacerdotali, ora cessa di essere una forma di supplenza e acquista il carattere di ministero ufficiale, fatto a nome e per mandato della Chiesa.
Cammino di formazione.
♥ Questi ministeri non appariranno più come improvvisazioni dettate dalle circostanze, ma avranno in ogni diocesi un cammino di formazione. Molte sono le diocesi che già prevedono questa formazione. Ma ora è necessario che essa ora parta dalla realtà delle parrocchie.
♥ Così i laici potranno vedere più facilmente e con chiarezza come poter servire il popolo di Dio, la Chiesa, e dare gloria alla Santissima Trinità.
(fonte: vario web).
