Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
Legami e abitudini.
Fumare viziosamente, giocare ripetutamente d’azzardo, frequentare letture e film porno… Molta gente vorrebbe migliorare, ma non si decide a troncare certe abitudini. Quanta gente annaspa e si agita tutto il giorno senza approdare a nulla perché non si libera davvero dai legami e dalle abitudini vischiose. E così tante persone rischiano di ritrovarsi sempre al punto di partenza nonostante si dicano convinte di sforzarsi per migliorare il proprio stato… perché restano legate a inutili e spesso dannose abitudini.
♦ Una sera, due turisti che si trovavano in un camping sulle rive di un lago decisero di attraversare il lago in barca per andare a «farsi un bicchierino» nel bar situato sull’altra riva.
Ci rimasero fino a notte fonda, scolandosi una discreta serie di bottiglie.
♦ Quando uscirono dal bar ondeggiavano alquanto, ma riuscirono a prendere posto nella barca per intraprendere il viaggio di ritorno.
♦ Cominciarono a remare gagliardamente. Sudati e sbuffanti, si sforzarono con decisione per due ore.
Finalmente uno disse all’altro:
– Non pensi che a quest’ora dovremmo già aver toccato l’altra riva, da un bel po’ di tempo?
– Certo! – rispose l’altro – Ma forse non abbiamo remato con abbastanza energia.
♦ I due raddoppiarono gli sforzi e remarono risolutamente ancora per un’ora.
Solo quando spuntò l’alba constatarono stupefatti che erano sempre allo stesso punto.
♥ Si erano dimenticati di slegare la robusta fune che legava la loro barca al pontile.
(fonte: Storie di Bruno Ferrero).