Simonelli e Padula si rimboccano le maniche
L’iniziativa promossa da Saragò (Legambiente)
Può definirsi riuscita la lodevole iniziativa di Legambiente “Spiagge e fondali puliti” a Tropea. Presenti tanti iscritti del circolo locale di Ricadi, guidato dal presidente Franco Saragò, che sono stati supportati, con mezzi e uomini, anche dall’assessorato all’Ambiente del Comune di Tropea. Lo stesso assessore Antonio Simonelli ha partecipato alla manifestazione, accompagnato dall’assessore all’Arredo urbano Libero Padula. I due, cappellino giallo in testa, e guanti da giardinaggio in mano, armati di rastrelli e vanghe, sono scesi a ripulire le spiagge della “Perla del Tirreno”. All’appuntamento, fissato per le 8.30 sotto il piazzale dell’Isola, si sono presentati puntuali in circa 25. Coordinati da Saragò, i volontari si sono suddivisi in cinque gruppi e sono andati ad operare lungo il litorale cittadino. Il Comune ha messo a disposizione i propri attrezzi e i mezzi necessari a smaltire i rifiuti raccolti in spiaggia, che ovviamente sono stati differenziati con cura.
Su di un punto Saragò ha cercato di mettere l’accento, e cioè sul fatto che «iniziative come questa sono importanti non solo per rendere più pulito l’ambiente in cui viviamo, ma soprattutto per sensibilizzare i cittadini ad amare di più il loro territorio, ed agli ospiti provenienti in città per le vacanze a rispettare le spiagge».
L’iniziativa portata avanti a Tropea avrà un
seguito nei prossimi giorni a Joppolo e su altre spiagge della Costa degli Dei. «Un’altra nostra battaglia – ha aggiunto Saragò riferendosi ad alcune zone del litorale vibonese – è quella di rendere accessibili le spiagge all’utenza, poiché in molti paesi, a differenza di Tropea, la gente non ha neppure la possibilità di raggiungere le spiagge».