Abbiamo intervistato l’ex consigliere comunale di minoranza Antonio Piserà, che ci ha espresso la sua opinione sulla recente sentenza del TAR e sulle prospettive per la città di Tropea
La sentenza del TAR ha rivelato che l’ex amministrazione Macrì in plurime circostanze si è dimostrata permeabile a ingerenze e pressioni da parte della criminalità organizzata
![Antonio Piserà Ex consigliere Comunale](https://www.tropeaedintorni.it/FotoVarie//tropeanite-Antonio-Pisera-Comune.jpg)
Qual è la sua reazione?
“Questa sentenza conferma in modo inequivocabile quanto già da tempo si sospettava: l’amministrazione guidata dall’ex sindaco Giovanni Macrì è nata con il sostegno elettorale della ‘ndrangheta. È un fatto gravissimo che mina la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e compromette il principio fondamentale della legalità, su cui si deve basare ogni governo cittadino”.
Ritiene che i cittadini siano stati ingannati da una falsa narrazione?
“Senza dubbio. L’amministrazione ha costruito una narrazione favoleggiante, conciliando azioni di pubblica utilità, che, in realtà, rispondevano a interessi diversi. La sentenza del TAR smonta questa mistificazione e restituisce ai cittadini la verità: l’infiltrazione mafiosa ha condizionato la gestione del Comune.”
Quali sono stati gli effetti di questa amministrazione sulla città?”
“L’ex sindaco Macrì ha amministrato con arroganza, privilegiando autocelebrazione e ostentazione del potere narrando una realtà distopica. Tuttavia, la crescita economica di una città non può prescindere dalla legalità, che deve essere un principio sostanziale e non solo formale. Governare significa fare scelte coraggiose, improntate alla trasparenza e all’interesse pubblico, e non piegare le istituzioni a interessi personali o criminali.”
Qual è ora la priorità per Tropea?
“Il fallimento dell’amministrazione Macrì è ormai un dato di fatto. Ora è necessario ripartire su basi solide, garantendo il pieno supporto ai commissari prefettizi, che stanno subendo attacchi da parte di chi ha contribuito a portare il Comune in questa situazione. Il loro operato è essenziale per ripristinare un’amministrazione sana e fondata su principi di legalità.”
Quale messaggio vuole trasmettere ai cittadini?
“Dobbiamo guardare avanti con consapevolezza, senza scendere a compromessi con chi ha anteposto gli interessi privati a quelli della comunità. Tropea deve riscoprirsi comunità, fondata su valori autentici e condivisi, con un forte senso di appartenenza e responsabilità collettiva. Solo con un impegno congiunto potremo costruire una città dove il benessere sia il risultato di scelte etiche e trasparenti, e non di compromessi opachi.”
Qual è il suo ruolo in questa nuova fase?
“Il mio impegno politico prosegue senza sosta per il bene della città. Voglio essere un punto di riferimento per i cittadini onesti e per le realtà economiche sane. Credo fermamente che solo attraverso il dialogo, la partecipazione attiva e la condivisione di valori autentici si possa dare a Tropea il futuro che merita.
La ringrazio per il tempo e la disponibilità.”
“Grazie a voi per questa opportunità di chiarimento e confronto.”