Studenti e docenti stranieri hanno espresso soddisfazione e interesse non solo per le scuole vibonesi
L’Istituto Istruzione Superiore di Tropea è stato lieto di accogliere, nei giorni scorsi, la visita di docenti e studenti provenienti da realtà straniere, grazie ai progetti internazionali eTwinning ed Erasmus+ realizzati, rispettivamente, dal Liceo Capialbi e dal Liceo Scientifico “G.Berto” di Vibo Valentia
A fare gli onori di casa il dirigente scolastico prof. Nicolantonio Cutuli, coadiuvato dalla prof.ssa Rinuccia Barilaro ed altri docenti.
La prima visita, di circa cinquanta stranieri provenienti da Turchia, Romania, Bulgaria e Slovenia si è avuta il 28 marzo scorso. Accompagnati dalla docente del liceo vibonese prof.ssa Anna Pia Perri e ricevuti dagli studenti di quarta del Liceo Classico “P.Galluppi”, gli ospiti, grazie alla collaborazione dell’archeologo Dario Godano, hanno potuto visitare e ammirare la bellezza di Tropea e della Costa degli Dei.
Bisogna precisare che il progetto eTwinning si realizza attraverso un percorso didattico a distanza (detto anche “gemellaggio elettronico”) in cui le attività sono pianificate, attivate e realizzate mediante la collaborazione e lo scambio di insegnanti e alunni di due o più scuole, di due Paesi stranieri.
Il tutto sfruttando le potenzialità del web per favorire un’apertura alla dimensione comunitaria dell’istruzione e la creazione di un sentimento di cittadinanza europea condiviso nelle nuove generazioni.
L’altra giornata, invece, si è svolta il 01 aprile scorso ed ha visto come protagonisti gli studenti greci della scuola privata B’Arsakeio Tositseio Junior High School di Ekali, di Atene. A fare da referente per il Liceo Scientifico “G. Berto” c’era la professoressa Mariolina Campanella. La quarta del liceo classico di Tropea e l’Associazione Libertas hanno intrattenuti i presenti con la visita del santuario dell’Isola e del museo diocesano. Il gruppo di stranieri, inoltre, ha avuto modo di ammirare l’esibizione folkloristica del gruppo Chiazzarole e trovare un momento di ristoro presso l’istituto alberghiero tropeano, dove hanno pranzato.
Ricordiamo che il programma Erasmus+ offre la possibilità di sviluppare e condividere conoscenze e competenze presso istituti e organizzazioni di diversi paesi. Non a caso, esso si propone di contribuire alla strategia Europa 2020 per la crescita, l’occupazione, l’equità sociale e l’integrazione, nonché ai traguardi di ET2020, il quadro strategico dell’UE per l’istruzione e la formazione.
Studenti e docenti stranieri hanno espresso soddisfazione e interesse non solo per le scuole vibonesi, ma anche per le meraviglie che la nostra terra offre alla vista dei visitatori e per il calore e la generosità relazionale mostrata.
Per l’Istituto Superiore di Tropea l’accoglienza è stata, ancora una volta, un’ottima occasione sia per lo scambio di buone pratiche che per la promozione del nostro territorio.
Angelo Stumpo