Nel cuore del centro storico della cittadina tirrenica si erge da oltre quattro secoli la chiesa del Gesù. L’edificio, nell’attuale veste a croce greca, fu eretto in seguito alla demolizione dell’antica Cattolica bizantina e passò ai Padri Liguorini per poi divenire, durante il XIX secolo, la sede del municipio cittadino. Tornata definitivamente ai Liguorini nel 1928, la chiesa del Gesù può essere quindi definita a tutti gli effetti uno “scrigno” ricco di storia oltre che di cultura e d’arte. Almeno per un giorno lo sarà anche di musica, quella con la “emme” maiuscola.
Tra il monumentale altare maggiore in tardo stile barocco e la settecentesca tela raffigurante la “Natività” di Giuseppe Gaetano Grimaldi, verranno infatti eseguite una sonata di Enesco e due tempi della sonata di Prokofiev. Le note dei due brani scaturiranno dal pianoforte di Elena Aguilar Gasulla e dal flauto di Antonella Scarano, ex allieva del conservatorio vibonese. Questa la prima parte del concerto di musica classica reso possibile grazie all’impegno dell’associazione “Tropea Musica”, che proprio in questi giorni ha dato il “la” anche al progetto “Dea Musica”, grazie alla collaborazione tra il presidente Ottavio Scrugli, il direttore artistico Antonio Laureana e l’Istituto di istruzione superiore di Tropea. La seconda parte del concerto sarà invece ricca di pezzi di certo assai graditi anche dai non addetti ai lavori – opera di grandi compositori del calibro di W. A. Mozart, J. Rodrigo, A. Savard, H. Bellstedt, E. Morricone e G. Rossini – che verranno eseguiti da Piero Costa, alla tromba, e dalla pianista Rosa Alcaro. Il concerto avrà inizio alle ore 19.30 di sabato 10, sarà ad ingresso gratuito e rappresenterà di certo un’occasione interessante per concludere in bellezza il fine settimana.