Il 23 aprile, con il coordinamento dell’associazione Cosi Mali
Per il secondo anno, le invasioni hanno interessato il comprensorio di Tropea e dintorni
Per il secondo anno consecutivo le Invasioni Digitali hanno interessato il comprensorio di Tropea.
Lo scorso 23 aprile, con il coordinamento dell’associazione Cosi Mali, sono stati invasi il Museo Diocesano, la Chiesa dei Nobili di Tropea e la Torre Marrana di Brivadi, frazione di Ricadi.
L’evento ha avuto luogo grazie ad una preziosa ed essenziale collaborazione tra istituzioni, associazione e cittadini.
A Tropea, guidati da Don Ignazio Toraldo di Francia e dal Dott. Dario Godano, il “momento culturale partecipativo” ha preso vita grazie agli studenti dell’IIS di Tropea.
Terminata l’invasione tropeana, l’evento si è spostato alla Torre Marrana di Brivadi, rudere di elevata importanza storica.
Gli invasori digitali presenti, grazie ai racconti storico-culturali del Prof. Agostino Gennaro, di Don Pasquale Russo e della Dott.ssa Ilaria Giuliano, hanno potuto approfondire diversi aspetti di questo luogo magico.
L’invasione alla Torre Marrana è stata introdotta dagli attori dell’associazione culturale LaboArt; mentre, grazie al movimento giovanile “Punto e a Capo” di Brivadi, i partecipanti hanno potuto assaggiare un binomio gastronomico povero, ma dalle grandi virtù salutistiche: pane e cipolla.