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Salvatore Libertino
Fotoreporter, editore e proprietario della testata Tropeaedintorni.it, è giornalista pubblicista iscritto all'albo professionale dell'Ordine dei giornalisti della Calabria nell'elenco pubblicisti.
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Date voi stessi da mangiare
La nostra società è da tempo diventata società di consumo ed anche di spreco. Il cuore inorridisce dianzi al tanto cibo “buttato” e sprecato, mentre c’è chi muore di fame. Il pane (il cibo) non si butta, né si nega. “Se un povero chiede pane, non si può far finta di non sentire”. Il pane è ormai diventato simbolo dei diritti dell’uomo. Gesù, pieno di compassione, guarisce i malati e dona gratuitamente pane abbondante alla folla che ha fame. – Il suo pane sazierà la nostra fame e sete di eternità. La gratuità di donare salverà il nostro mondo.
Non sempre si ha l’obbligo di dare l’elemosina
A volte capita che si deve dire di NO a dare una elemosina, specie a chi chiede, anche con insistenza, per fini non giusti. Questo può causare qualche scrupolo, ma il cristiano non è obbligato a dare sempre qualcosa a chi chiede, soprattutto se è evidente che si tratti di cosa non buona. Lo stesso Gesù, che aveva compassione dei malati, si è rifiutato di fare segni (miracoli) dove non c’erano le condizioni: «Egli non fece molti miracoli, a causa della loro incredulità» (Mt 13,58).