Fotonotizia del 18 gennaio 2021
Il lavori sono stati finanziati con fondi di bilancio, segnatamente, con il ricavato dalla tariffa di accesso alla ZTL
Il papà don Giuseppe, lo seguiva con simpatia, ma anche con severo controllo. Ad Alfonso non concedeva molti svaghi, e la giornata del figlio divenne veramente piena. Ma gli dava il permesso di giocare a carte con alcuni coetanei di nobile famiglia: un’ora di gioco alla sera ed egli aspettava con impazienza il ritorno del figlio a casa. Alfonso qualche volta faceva ritardo.
La preghiera forma una sorta di “casa paterna” dentro cui mai ci si sentirà smarriti. Lo si potrebbe chiedere a quelle persone che fedelmente, ogni giorno, fanno le loro preghiere e sperimentano di stare bene, come a casa propria.
Gesù manda i suoi discepoli a due a due, come fratelli e messaggeri del Vangelo e ambasciatori di Dio – Per mezzo dei suoi messaggeri, Dio ha preparato l’umanità, nel corso di una lunga storia, alla venuta di suo Figlio e alla rivelazione della salvezza da lui portata. – Gesù chiama i Dodici a formare il nucleo del popolo definitivo di Dio e li fa suoi collaboratori. – Essi sono incaricati di vincere il potere del male, di guarire e di salvare gli uomini che avessero creduto al loro messaggio. – Anche oggi noi cristiani siamo tenuti, in modo nuovo, a portare continuamente la nostra testimonianza al nostro prossimo: per mezzo della nostra preghiera e del nostro impegno personale e comunitario per aiutare il Regno di Dio a crescere tra gli uomini.