Rubriche

L’anima mia magnifica il Signore

Verso il Congresso eucaristico diocesano con Maria

22. Il canto della Chiesa in cammino – L’anima mia magnifica il Signore


Meditazioni e preghiere

 

Il Congresso Eucaristico Diocesano si terrà a Mileto (VV)
nei giorni 4-7 giugno 2012

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La meditazione

Lettore Da «Ecclesia de Eucharistia» di Giovanni Paolo II, n. 58.

Nell’Eucaristia la Chiesa si unisce pienamente a Cristo e al suo sacrificio, facendo suo lo spirito di Maria. È verità che si può approfondire rileggendo il Magnificat in prospettiva eucaristica. L’Eucaristia, infatti, come il cantico di Maria, è innanzitutto lode e rendimento di grazie.
Quando Maria esclama «L’anima mia magnifica il Signore e il mio Spirito esulta in Dio mio salvatore», ella porta in grembo Gesù. Loda il Padre «per» Gesù, ma lo loda anche «in» Gesù e «con» Gesù. È precisamente questo il vero «atteggiamento eucaristico».

Al tempo stesso Maria fa memoria delle meraviglie operate da Dio nella storia della salvezza, secondo la promessa fatta ai padri (cfr Lc 1,55), annunciando la meraviglia che tutte le supera, l’Incarnazione redentrice.

Nel Magnificat è infine presente la tensione escatologica dell’Eucaristia. Ogni volta che il Figlio di Dio si ripresenta a noi nella «povertà» dei segni sacramentali, pane e vino, è posto nel mondo il germe di quella storia nuova in cui i potenti sono «rovesciati dai troni», e sono «innalzati gli umili» (cfr Lc 1,52).

Maria canta quei «cieli nuovi» e quella «terra nuova» che nell’Eucaristia trovano la loro anticipazione e in certo senso il loro «disegno» programmatico.

Se il Magnificat esprime la spiritualità di Maria, nulla più di questa spiritualità ci aiuta a vivere il Mistero eucaristico. L’Eucaristia ci è data perché la nostra vita, come quella di Maria, sia tutta un magnificat!

Parola della Chiesa.
Rendiamo grazie a Dio.

Guida
Ben sapeva Maria di essere Vergine sacra e così a Gabriele diceva: “Il tuo singolare saluto all’anima mia in comprensibile appare: da grembo di vergine un parto predici, esclamando: Alleluia! Alleluia! Alleluia!

Tutti
Ave, Tu guida al supremo consiglio. * Ave, Tu prova d’arcano mistero. * Ave, Tu il primo prodigio di Cristo. * Ave, compendio di sue verità. * Ave, o scala che scese l’Eterno. * Ave, o ponte che porti gli uomini al cielo. *  Ave, dai cori celesti cantato portento. *  Ave, del buio infernale esecrato flagello. * Ave, la Luce ineffabile hai dato. * Ave, Tu il modo a nessuno hai svelato. * Ave, la scienza dei dotti trascendi. * Ave, al cuor dei fedeli risplendi. * Ave, Vergine e sposa!

Preghiamo
Signore, insegnaci a lodarti con le nostre labbra ed a magnificarti con la testimonianza di una vita rinnovata dalla tua Parola, sull’esempio di Maria, Vergine e Madre del tuo Figlio Gesù Cristo che vive e regna nei secoli dei secoli.
Per Cristo nostro Signore. Amen.

Se mai pensier molesto viene a turbar la mente, sen fugge allor che sente il nome tuo chiamar. In questo mar del mondo tu sei l’amica stella, che puoi la navicella dell’alma mia salvar (S.Alfonso).

 

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