Rubrica quotidiana a cura di P. Salvatore Brugnano
Storie belle… per vivere meglio
L’albero che si prende cura delle sue radici.
Radici: l’importanza di ciò che non si vede. Quando guardiamo un albero tendiamo a considerare solo la parte visibile, fuori dalla terra. Ciò che sta nascosto, vale a dire le radici, è però altrettanto importante, perché lì risiede la sua intelligenza.
– Non tanto in quelle grosse legnose a volte visibili intorno alla base, che hanno principalmente un ruolo di sostegno e di conduzione della linfa, ma ancora più sotto, dove si assottigliano e si diramano in grandissima quantità, percorrendo il sottosuolo in modo diverso a seconda del tipo di albero e delle condizioni del terreno.
– Uno studio scientifico attribuisce addirittura una sorta di intelligenza a queste radici, che sanno leggere il terreno e rispondervi in modo efficace. Alle radici corrispondono i rami, a cui mandano acqua e minerali, per riceverli di nuovo trasformati in linfa nutriente.
– Tagliare le radici, come avviene spesso durante i lavori per collocare tubature e fare sistemazioni di vario genere, danneggia gravemente i rami che col tempo si indeboliscono e si spezzano.
– Nella persona umana accade lo stesso: non sono le apparenze ad assicurare la serenità e la fecondità spirituale, ma le motivazioni profonde, quelle che ci richiamano a Dio stesso: amore, fraternità, condivisione.
C’erano una volta diversi alberi sparsi in un campo.
♦ Tutti mettevano cura alle loro foglie, al loro profumo, all’essere più alti e più belli.
♦ Meno uno, che invece si preoccupava delle sue radici. Investiva tutta la sua linfa per affondare le sue radici e diventare molto forte.
Gli altri ridevano di lui e lo burlavano in ogni momento. E queste umiliazioni lofacevano soffrire.
♥ Avvenne che arrivò una tempesta molto forte e quasi tutti gli alberi furono rovinosamente schiantati.
Fu allora che tutti quegli alberi scoprirono quello che che era giusto.
♥ Ciò che ci mantiene fermi nei tempi difficili non è il nostro aspetto, ma ciò che è nascosto nelle nostre radici, nei nostri cuori. – Questo si chiama AMORE.
(Fonte: Historinhas do Padre Queiroz, redentorista brasiliano).
♥ Nel regno vegetale non ci sono piante prive di radici. Più o meno profonde, più o meno robuste e vistose, le radici sono parte integrante di tutto ciò che ha rami, foglie, fiori e frutti, di qualsiasi genere essi siano. Alle radici della fede si ritrova la via del dialogo e della riconciliazione (da una Settimana ecumenica dell’Unità dei cristiani).