C.S.Riceviamo e pubblichiamo
La comunità, si sta mobilitando per avere delle risposte
“Un diritto umano essenziale al pieno godimento della vita e di tutti i diritti umani”: era la data del 28 luglio 2010 quando, con queste testuali parole, l’Organizzazione delle Nazioni Unite riconosceva la potabilità dell’acqua come un imprescindibile diritto umano (risoluzione 64/92). Sostenendo questo inviolabile principio democratico, anche la comunità di Santa Domenica di Ricadi, si sta mobilitando per avere delle risposte che oltre ad essere sicure e documentate, chiariscano l’attuale stato dell’acqua che è destinata alle abitazioni della frazione. Condividendo a largo raggio questa esigenza, lo scorso 06 aprile si è costituito in maniera formale un comitato spontaneo di cittadini che, fin da subito, ha riscontrato il sostegno del Circolo Legambiente di Ricadi e dell’Associazione giovanile “Generazione Speranza”. Contemporaneamente, il problema dell’acqua si è continuato a manifestare in diverse case di Santa Domenica, ma anche in altre comunità vibonesi come quella di Nicotera Marina. Non poche sono state anche le foto che sono pervenute ai giovani dell’Associazione “Generazione Speranza” nel corso delle ultime settimane. A seguito di alcune riunioni svolte tra i membri del comitato spontaneo e i soci dei due sodalizi promotori, si è stabilito di attuare una petizione popolare che incentivi l’azione sinergica di tutta la comunità di Santa Domenica, nonché delle realtà territoriali vicine. La petizione partirà ufficialmente in una data festiva alquanto simbolica; quella di lunedì 25 aprile. A tal proposito, a partire dalle ore 10:00 del mattino, i promotori dell’iniziativa inizieranno a raccogliere le firme dei cittadini presso Piazza Roma. Va sottolineato, inoltre, che la seguente raccolta firme sarà corredata e avvalorata da una preziosa documentazione. I cittadini aderenti potranno quindi visionare il materiale raccolto, acquisendo una visione ancora più dettagliata di questo specifico problema. Ovviamente, la raccolta firme non si estenderà alla sola giornata di lunedì 25 aprile, ma proseguirà anche nei giorni successivi tramite un efficace passaparola nei social network e tra i cittadini. Nel frattempo, si è svolto di recente un ulteriore incontro tra i Commissari Straordinari di Ricadi e i rappresentanti della società Sorical. Al momento resta comunque una certezza per tutti i cittadini di Santa Domenica e di Località Santa Maria: l’ordinanza concernente il divieto di uso dell’acqua per fini alimentari, diffusa lo scorso 18 marzo e al momento del tutto valida per le due zone del comprensorio comunale. I sostenitori della petizione invitano tutti a partecipare all’appuntamento di lunedì 25 aprile. In gioco c’è la difesa della salute di ogni cittadino, specie delle generazioni più giovani.
Delegazione acqua pulita cittadini di S. Domenica di Ricadi
Associazione “Generazione Speranza”
Circolo Legambiente di Ricadi