Il comico genovese ha attraversato a nuoto lo Stretto di Messina.
Partito da Cannitello è arrivato a Messina in poco più di un’ora.
Ieri da Cannitello, frazione di Villa San Giovanni (Reggio Calabria), Tropeaedintorni.it ha seguito in diretta la traversata dello Stretto di Messina compiuta da Beppe Grillo. Il comico genovese da tre anni ispiratore del Movimento Cinque Stelle (M5S), si è lanciato in questa impresa attraversando a nuoto, in un’ora e quindici minuti circa, lo Stretto per poi raggiungere la Sicilia e seguire, fino al 28 Ottobre, la campagna elettorale regionale del Movimento Cinque Stelle Sicilia.
Tanti i giornalisti presenti sul posto, molte le barche che hanno ospitato fotografi ed operatori pronti a documentare l’evento. Motovedette della Guardia Costiera ed una barca d’appoggio hanno vigilato sulla traversata fino all’arrivo di Grillo a Messina sulla spiaggia di Torre Faro.
Beppe accompagnato, dallo spin doctor del Movimento Gianroberto Casaleggio, è arrivato puntuale alle 9:15 di questa mattina a Cannitello: la forte pioggia ed una corrente avversa hanno ritardato di un’oretta la partenza ma intorno alle undici Grillo, ormai impaziente e pronto a gettarsi in mare, ha raggiunto il largo a bordo di una barca e via a bracciate sino in Sicilia.
Poco prima di partire indossando muta nera con simbolo del M5S, cuffia, pinne e occhialini, ha detto ai giornalisti: «Questo sarà il terzo sbarco in Sicilia in 150 anni.
Il primo fu Garibaldi che portò i Savoia, il secondo fu fatto dagli americani che portarono la mafia, il terzo sono io con il MoVimento 5 Stelle, ma né Garibaldi o Nino Bixio o Lucky Luciano sono arrivati in Sicilia a nuoto».
Ma perché Beppe Grillo ha deciso di lanciarsi in questa avventura mediatica? Lo ha fatto per raggiungere i candidati alla regione del Movimento Cinque Stelle Sicilia certo, ma è prima di tutto un gesto simbolico ha ribadito: “È bello questo mettersi in gioco, dovrebbe essere un gesto di tutti”. Gettarsi in mare aperto per sfidare le forze avverse, un po’ come fa il M5S ricorda Grillo: «Siamo contro un sistema, li abbiamo tutti contro».
Ma la “fatica” di Grillo rappresenta anche il gesto più ironico ed irriverente per ribadire l’inutilità del Ponte sullo Stretto, la cui ricostruzione avrebbe tra l’altro effetti ambientali devastanti sui territori circostanti. Presenti sul posto oltre a diversi simpatizzanti anche gli attivisti del meet-up di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria.
Missione compiuta per il comico Beppe Grillo che all’età di 64 anni ha dimostrato doti atletiche inaspettate e pensare che i bookmaker avevano quotato 1 a 4,5 il successo dell’iniziativa!